Un record di partecipazione e una giuria di esperti
La 57/a edizione del Premio Acqui Storia ha stabilito un nuovo record di partecipazione, con ben 229 volumi in concorso. Questo dato conferma il crescente prestigio del premio, che si conferma come uno dei più importanti eventi letterari in Italia. Le giurie, composte da esperti del settore, hanno selezionato i finalisti tra i quali sono stati poi scelti i vincitori. Le categorie in concorso sono: Storico-scientifica, Storico-Divulgativa, Romanzo Storico e la nuova sezione Ragazzi.
I vincitori della 57/a edizione
I vincitori di questa edizione sono: Maria Teresa Giusti con “Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista” (Società Editrice Il Mulino) per la Sezione storico-scientifica; Frediano Sessi con “Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’Olocausto rimosso” (Marsilio Editori) per la Sezione Storico-Divulgativa; Ilaria Rossetti con “La fabbrica delle ragazze” (Bompiani Editori) per la sezione del Romanzo Storico; Adam Gidwitz con “La leggenda dei tre bambini magici e del loro cane santo” (Giuntina Edizioni) per la nuova Sezione Ragazzi.
Una cerimonia di premiazione prestigiosa
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 19 ottobre alle 17 al Teatro Ariston di Acqui Terme. Sarà condotta da Roberto Giacobbo, giornalista, docente universitario, conduttore e autore televisivo. Il Premio Acqui Storia ha ottenuto nel tempo l’Alto patronato del presidente della Repubblica Italiana e il patrocinio del presidente del Consiglio, del presidente del Senato, del presidente della Camera e del ministero per i Beni e le attività culturali. In passato, il premio ha visto la partecipazione di numerosi personaggi di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Carlo Verdone, Pupi Avati, Folco Quilici, Enrico Vanzina, Pier Francesco Pingitore, Claudia Cardinale, Stefano Zecchi, Mario Cervi, Giuseppe Vacca, Bruno Vespa, Maurizio Molinari, Vittorio Feltri, Livio Berruti, Marcello Veneziani, Maria Gabriella di Savoia, Uto Ughi, Gianpaolo Pansa, Valerio Massimo Manfredi, Franco Battiato, Massimo Ranieri, Simone Cristicchi, Maurizio Belpietro, Franco Cardini, Mario Orfeo, Paolo Isotta, Pietrangelo Buttafuoco, Dario Ballantini, Gigi Marzullo, Piero Angela, Antonio Patuelli, Italo Cucci, Giuseppe Galasso, Maurizio Molinari, Liliana Segre, Alessandro Barbero.
Un premio che valorizza la storia e la cultura
Il Premio Acqui Storia è un evento importante per il mondo della cultura italiana. La sua lunga storia e il suo prestigio lo rendono un punto di riferimento per autori e editori. L’attenzione dedicata alla storia e alla divulgazione storica è fondamentale per la crescita culturale di un paese. La partecipazione di nomi illustri alla cerimonia di premiazione conferma l’importanza del premio e il suo ruolo nel promuovere la cultura e la conoscenza del passato.