L’avviso di cortesia arriva sull’app Io
Una novità per gli automobilisti torinesi: la polizia municipale sta sperimentando un nuovo servizio che permette di ricevere l’avviso di una multa direttamente sull’app Io. Il servizio, che partirà domani in fase sperimentale, inizialmente riguarderà un numero limitato di utenti e solo le violazioni delle norme di passaggio in Ztl. In futuro, però, potrebbe essere esteso a tutti i torinesi e a tutte le infrazioni rilevate da dispositivi tecnici per le quali non è prevista la decurtazione dei punti.
Il nuovo sistema prevede l’invio di un “avviso di cortesia” o “preverbale” tramite l’app Io, prima dell’invio formale della notifica. Questo avviso, non essendo una notifica vera e propria, ha lo scopo di informare tempestivamente il proprietario del veicolo dell’accertamento di una violazione.
Sconto del 30% se paghi entro tre giorni
La tempestività è premiata: se il multato paga la sanzione entro tre giorni dal ricevimento del messaggio tramite pagoPa, potrà beneficiare di una riduzione del 30% e non dovrà pagare le spese di notifica. In caso di mancato pagamento, la violazione sarà notificata come di consueto.
Un servizio che punta alla semplificazione e alla digitalizzazione
Questo nuovo servizio si inserisce in un contesto di crescente digitalizzazione della pubblica amministrazione. L’obiettivo è quello di semplificare le procedure e rendere più efficiente la comunicazione tra la polizia municipale e i cittadini. Il servizio, inoltre, incentiva il pagamento tempestivo delle sanzioni, con un vantaggio sia per il cittadino che per l’amministrazione.
Un passo verso una maggiore digitalizzazione e semplificazione
L’introduzione di questo nuovo servizio rappresenta un passo importante verso una maggiore digitalizzazione e semplificazione della pubblica amministrazione. La possibilità di ricevere l’avviso di una multa direttamente sull’app Io, con la possibilità di pagare online e di beneficiare di uno sconto, rende il processo più agile e accessibile per i cittadini. Sarà interessante vedere come questo servizio verrà accolto dai torinesi e come si evolverà in futuro.