L’Ue, un centro musicale globale con potenziale di crescita
Un nuovo report di IFPI, “Music in the EU: A Global Opportunity”, offre un’analisi approfondita del settore musicale nell’Unione Europea, evidenziando il suo ruolo fondamentale a livello mondiale. L’Ue si posiziona come un importante centro musicale, con ricavi annuali della musica registrata pari a 5,2 miliardi di euro, superando Giappone, Regno Unito e Cina. Tuttavia, il report sottolinea che c’è margine per un’ulteriore crescita, con i ricavi attuali che, se adeguati all’inflazione, rappresentano solo il 61% del picco raggiunto nel 2001.
L’impatto positivo degli investimenti delle case discografiche
Il report evidenzia l’impatto positivo degli investimenti delle case discografiche sull’industria musicale europea. Ogni euro investito direttamente dalle case discografiche genera un ulteriore contributo al PIL di 1,80 euro ad altre parti della catena del valore del settore musicale. Questo dimostra il ruolo fondamentale delle case discografiche nel sostenere l’intero ecosistema musicale e la sua crescita economica.
La sfida della concorrenza globale e il successo degli artisti nazionali
Nonostante il successo degli artisti nazionali in Europa, il report sottolinea la sfida della concorrenza globale. In media, il 60% dei singoli nella Top 10 dei 22 mercati dell’UE analizzati sono brani di artisti nazionali, a differenza del 47% nei mercati extra-UE. Tuttavia, sono gli artisti statunitensi a guidare le esportazioni globali, seguiti da quelli latinoamericani e centroamericani.
L’intelligenza artificiale: una sfida per il futuro dell’industria musicale
Il report affronta anche la sfida dell’intelligenza artificiale, sottolineando la necessità di un approccio responsabile ed etico. L’IFPI invita le istituzioni europee a supportare lo sviluppo di un’intelligenza artificiale responsabile, anticipando eventuali iniziative nazionali che potrebbero compromettere il mercato unico digitale e la crescita dell’industria musicale. Il report richiama l’attenzione sull’importanza di impedire l’ingestione non autorizzata di contenuti protetti da copyright da parte di aziende di intelligenza artificiale e di applicare pienamente le norme sulla proprietà intellettuale dell’UE.
Un’analisi preziosa per il futuro del settore musicale
Il report di IFPI offre un’analisi preziosa dello stato di salute del settore musicale nell’Unione Europea, evidenziando sia i punti di forza che le sfide da affrontare. La consapevolezza delle tendenze globali e delle sfide emergenti, come l’impatto dell’intelligenza artificiale, è fondamentale per garantire un futuro sostenibile e competitivo per l’industria musicale europea.