L’aggressione
Una dottoressa di medicina d’urgenza dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino è stata aggredita nel piazzale dell’ospedale intorno alle 8 del mattino. La donna, di 30 anni, stava entrando in servizio quando è stata avvicinata da un uomo di origini straniere che le voleva strappare la borsa a tracolla. La dottoressa ha opposto resistenza e l’uomo ha tirato fuori un coltello con cui l’ha ferita a un dito. L’aggressore è poi fuggito e la dottoressa è riuscita a entrare in ospedale. I colleghi della dottoressa hanno subito chiamato il 112, ma quando sono arrivate le volanti della polizia, l’aggressore era già scappato.
Indagini in corso
Gli investigatori hanno acquisito i filmati del sistema di videosorveglianza per risalire al malvivente. Le indagini sono in corso e la polizia sta cercando di identificare l’aggressore.
Preoccupazione per la sicurezza
In passato il personale ospedaliero del presidio che si trova alla periferia nord di Torino aveva denunciato altre aggressioni, avvenute spesso proprio nel parcheggio del nosocomio. La sicurezza del personale ospedaliero è una questione di grande preoccupazione e l’ospedale sta lavorando per migliorare le misure di sicurezza nel piazzale.
La sicurezza del personale sanitario
L’aggressione alla dottoressa è un atto deplorevole che mette in luce la crescente insicurezza che il personale sanitario si trova ad affrontare. È importante che le autorità prendano provvedimenti per garantire la sicurezza di coloro che lavorano negli ospedali e che si impegnano per la salute dei cittadini.