Un Festival Interamente Dedicato a Dante
Dal 11 al 15 settembre, Ravenna si veste a festa per celebrare il Sommo Poeta con ‘Prospettiva Dante’, un festival che giunge alla sua 13/a edizione e che si propone di intrecciare ricerca, alta divulgazione e interpretazione artistica in un’unica esperienza culturale. L’evento, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio con la direzione scientifica dell’Accademia della Crusca, si svolgerà in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, come gli Antichi Chiostri Francescani, accanto alla Tomba di Dante, e il Mercato Coperto, un luogo storico recentemente recuperato.
Il titolo scelto per questa edizione, “Luce intellettüal, piena d’amore” (Paradiso XXX, v. 40), è un’ode alla poesia di Dante, un’esplorazione della luce interiore e dell’amore che permeano la sua opera. Il programma, ricco e variegato, si compone di incontri, spettacoli e concerti, tutti a ingresso libero, che offriranno al pubblico un’opportunità unica per immergersi nel mondo di Dante e della sua Ravenna.
Ospiti d’eccezione e un ricco programma di eventi
Tra gli ospiti di questa edizione spiccano nomi di spicco del panorama italiano, come l’attore Alessio Boni, il cantautore Samuele Bersani, il giornalista e scrittore Beppe Severgnini e la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, fresca vincitrice del Premio Strega con ‘L’età fragile’.
Il festival ospiterà una serie di eventi speciali, tra cui il premio Dante Web, assegnato a Edoardo Prati, influencer che ha saputo avvicinare il pubblico di Tik Tok alla letteratura classica, e il Premio Musica e Parole, che sarà conferito a Samuele Bersani, “maestro del racconto in musica del nostro presente”. Donatella Di Pietrantonio, invece, riceverà il Premio Dante-Ravenna.
Il programma prevede anche un incontro su ‘Materie aromatiche e profumi dall’epoca di Dante ai giorni nostri’ con Lorenzo Villoresi, creatore di profumi e ‘naso’ sopraffino, e un concertato a due voci con Alessio Boni e Marcello Prayer, ‘Con l’ali alzate’, che si cimenteranno in un’interpretazione di Dante.
A chiudere il festival sarà Beppe Severgnini, che con la sua ironia e la sua profonda conoscenza della società italiana, offrirà una riflessione su ‘Volgare di ieri, volgari di oggi’.
Un’occasione per riscoprire Dante e la sua Ravenna
‘Prospettiva Dante’ rappresenta un’occasione unica per riscoprire il Sommo Poeta e la sua Ravenna, città che lo accolse esule e che custodisce la sua memoria. Il festival è un’iniziativa che si rivolge a tutti, appassionati di letteratura, di arte e di cultura in generale, e che offre un’opportunità per immergersi in un mondo di bellezza e di emozioni.
La scelta di luoghi simbolo della città, come gli Antichi Chiostri Francescani e il Mercato Coperto, contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva e a rendere l’esperienza del festival ancora più coinvolgente. L’ingresso libero a tutti gli eventi rappresenta un’ulteriore dimostrazione della volontà di rendere la cultura accessibile a tutti.
Un’iniziativa di grande valore culturale
‘Prospettiva Dante’ rappresenta un’iniziativa di grande valore culturale, che si propone di avvicinare il pubblico a Dante e alla sua opera in modo innovativo e coinvolgente. La scelta di intrecciare ricerca, alta divulgazione e interpretazione artistica è un’idea geniale che contribuisce a rendere il festival ancora più ricco e stimolante. L’attenzione rivolta ai giovani, con il premio Dante Web assegnato a Edoardo Prati, è un segnale positivo che dimostra la volontà di trasmettere la passione per la letteratura classica anche alle nuove generazioni.