Un gesto di cortesia inusuale
Nel corso del dibattito televisivo a Filadelfia, Kamala Harris e Donald Trump si sono stretti la mano all’inizio del confronto. Questo gesto di cortesia è inusuale, considerando l’assenza di contatto fisico tra Trump e Joe Biden nel precedente duello. La vicepresidente ha manifestato l’intenzione di stringere la mano al suo rivale, dirigendosi verso di lui all’inizio del dibattito.
Il dibattito è stato un’occasione per entrambi i candidati di presentare le proprie posizioni su una serie di temi cruciali, tra cui l’economia, la sanità e la giustizia sociale. La vicepresidente Harris ha attaccato direttamente le politiche economiche di Trump, accusandolo di voler tagliare le tasse ai miliardari a discapito della classe media e delle piccole aziende.
“Sono l’unica su questo palco che vuole aiutare la classe media e le piccole aziende”, ha dichiarato Harris all’inizio del dibattito. “Il mio avversario invece vuole tagliare le tasse ai miliardari”.
Presenze familiari al dibattito
Kamala Harris è stata accompagnata al dibattito dal consorte Doug Emhoff, dalla sorella Maya e suo marito Tony West. Donald Trump è stato invece affiancato dal figlio Eric e dalla moglie Lara, che è anche presidente del comitato nazionale del partito repubblicano. Non è chiaro se Melania Trump fosse presente al dibattito.
Un gesto di cortesia o una strategia politica?
La stretta di mano tra Harris e Trump è stata un momento significativo del dibattito. Si potrebbe interpretare come un gesto di cortesia e rispetto reciproco, in un contesto politico spesso caratterizzato da asprezza e divisioni. Tuttavia, è anche possibile che si tratti di una strategia politica, un modo per entrambi i candidati di presentarsi come persone ragionevoli e disposte al dialogo, anche in un contesto di forte contrasto ideologico.