La Strada del Jazz: un omaggio alle leggende del Jazz bolognese
Il Festival la Strada del Jazz, giunto alla sua 14^ edizione, si prepara a celebrare la storia del jazz a Bologna con un evento che si terrà dal 13 al 15 settembre. La rassegna, che tradizionalmente segna la chiusura di Bologna Estate e l’inizio della nuova stagione culturale, è nota per la sua iniziativa unica: la posa di “Stelle del Jazz” sulle vie Orefici e Caprarie, dedicate ai grandi interpreti che hanno lasciato il loro segno nella città durante gli anni d’oro del Bologna Jazz Festival.
Quest’anno, l’onore spetta a due figure di spicco del panorama musicale italiano: il chitarrista Jimmy Villotti, scomparso nel dicembre del 2023, e il pianista triestino Amedeo Tommasi, morto nel 2021. Le loro stelle saranno poste in luoghi simbolici del centro storico bolognese, contribuendo a rendere ancora più viva la memoria di questi artisti.
Un viaggio nel cuore del jazz bolognese
Bologna, da sempre considerata la “capitale morale del jazz” in Italia, vanta una tradizione musicale ricca e vibrante. Via Orefici e via Caprarie, in particolare, hanno rappresentato per decenni il cuore pulsante del jazz internazionale, grazie alla presenza del Disclub di Alberto Alberti, un locale che ha ospitato i primi dischi di importazione e ha contribuito a diffondere la passione per questo genere musicale.
Oggi, queste strade si trasformano nell'”Hollywood Boulevard” del jazz bolognese, con le stelle che ricordano i divi che le hanno percorse, da Chet Baker a Miles Davis, da Ella Fitzgerald a Duke Ellington. La posa della stella di Jimmy Villotti, prevista per il 14 settembre all’angolo tra via Caprarie e via Drapperie, si inserisce in un contesto ricco di storia e di memoria, vicino alla postazione che fu di Padre Marella e in un incrocio dedicato ad altri artisti italiani come Marco Giardina e Marco Tamburini.
Un festival ricco di eventi e omaggi
Il Festival la Strada del Jazz non si limita alla posa delle stelle, ma offre un ricco programma di eventi che si svolgeranno in Piazza Maggiore, nelle strade del centro storico e in alcune cantine. Tra i momenti più attesi, il concerto della Doctor Dixie Jazz Band, storico gruppo bolognese, l’omaggio di Paolo Jannacci a suo padre Enzo, l’Ensemble Strada del Jazz con la Bologna Swing Dancers e il Davide Angelica Quartett.
Il 14 settembre, inoltre, il Comune di Bologna conferirà la Turrita d’argento alla memoria di Jimmy Villotti, un riconoscimento che celebra il suo contributo indelebile alla storia culturale della città.
Un festival per tutti
Il Festival la Strada del Jazz è un’occasione per immergersi nella storia del jazz bolognese e per scoprire le nuove generazioni di musicisti. Gli eventi sono aperti a tutti, con concerti live e momenti di ricordo ad ingresso libero. Un’occasione unica per vivere la magia del jazz in uno dei contesti più suggestivi d’Italia.
Un omaggio doveroso
La dedica di stelle a Jimmy Villotti e Amedeo Tommasi è un omaggio doveroso a due figure di spicco del panorama musicale italiano. La loro scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile, ma la loro musica continua a vivere e a ispirare nuove generazioni di musicisti. Il Festival la Strada del Jazz, con la sua iniziativa di ricordare le leggende del jazz bolognese, contribuisce a mantenere viva la memoria di questi artisti e a tramandare la loro eredità culturale.