Truffa assicurativa online: sgominata una banda a Catania
davinci
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Una truffa online con un escamotage classico
La Polizia di Catania ha sgominato una banda di truffatori che si spacciavano per assicuratori online, offrendo falsi sconti sulle polizze auto. La vittima, interessata a trovare la migliore offerta per la sua auto, ha digitato il numero di targa in un motore di ricerca online specializzato nel settore. Dopo aver individuato l’offerta più conveniente, è stata contattata da un uomo che si è presentato come un assicuratore, proponendo un ulteriore sconto di 200 euro a patto che la vittima effettuasse un bonifico immediato su un conto corrente intestato a un terzo. La vittima, ignara della truffa, ha effettuato il pagamento, ma il truffatore ha subito fatto presente che l’operazione non era andata a buon fine. Dopo aver inviato una falsa ricevuta di un istituto bancario, ha invitato la vittima a effettuare un secondo bonifico su un altro conto corrente intestato a un’altra persona. Dopo aver effettuato anche il secondo pagamento, la vittima ha atteso invano la trasmissione della polizza assicurativa. Non riuscendo a contattare il falso assicuratore, ha compreso di essere stato truffato e ha presentato una denuncia.
L’indagine e l’identificazione dei truffatori
Gli agenti del Commissariato Centrale di Catania, dopo aver ricevuto la denuncia, hanno avviato un’indagine. Attraverso minuziosi accertamenti presso i due istituti di credito coinvolti, sono riusciti a identificare i tre presunti autori della truffa. Si tratta di tre cittadini campani con precedenti penali. Uno di loro, inoltre, si trovava agli arresti in un carcere campano per un’altra circostanza. I poliziotti hanno raccolto prove sufficienti per denunciare i tre per truffa in concorso.
Un’analisi del fenomeno
La truffa online è un fenomeno in costante crescita. La facilità con cui si possono creare siti web falsi e la diffusione di informazioni false online rendono difficile per le vittime distinguere il vero dal falso. In questo caso, i truffatori hanno sfruttato la buona fede della vittima, offrendo un’offerta apparentemente conveniente e inducendola a effettuare pagamenti su conti correnti intestati a terzi. Il caso di Catania dimostra la necessità di una maggiore attenzione da parte dei cittadini quando si effettuano transazioni online, soprattutto quando si tratta di contratti assicurativi o finanziari. È importante verificare sempre l’identità del soggetto con cui si sta interagendo e diffidare delle offerte troppo convenienti.
