Borse europee in calo, l’ombra di Wall Street
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in rosso, con poche eccezioni, in attesa dell’apertura di Wall Street, i cui future sono negativi. L’indice Stoxx 600, che rappresenta l’area del Vecchio Continente, ha ceduto un quarto di punto, con i titoli legati ai beni di consumo salute ed energia che hanno registrato le perdite maggiori. Milano ha lasciato lo 0,73%, con Amplifon che ha perso il 4,5% a causa dell’effetto dei nuovi AirPods Pro 2 di Apple, con funzionalità da dispositivo acustico. Stellantis ha ceduto il 3,5% e Unipol il 3,4%.
Le altre piazze europee hanno registrato perdite simili: Francoforte ha perso lo 0,57%, Amsterdam lo 0,25%, Parigi lo 0,02% e Madrid lo 0,04%. Londra ha flettuto dello 0,61%.
Lo spread tra Btp e Bund è rimasto stabile a 144 punti, mentre il rendimento del decennale italiano è salito al 3,62%.
L’attenzione dei mercati è rivolta all’inflazione americana, i cui dati saranno pubblicati domani. Si guarda anche al primo confronto tra Harris e Trump, in vista delle elezioni presidenziali del 2024.
L’inflazione americana e la Bce al centro dell’attenzione
I mercati prezzano già un taglio di 25 punti base da parte della Bce, che si riunirà giovedì. L’attenzione sarà rivolta alle indicazioni sulle mosse future della banca centrale, in particolare sulla possibile prosecuzione del ciclo di rialzi dei tassi di interesse.
I dati macroeconomici di giornata hanno evidenziato una disoccupazione stabile nel Regno Unito, al 4,1% a luglio dal 4,2% di giugno. Dalla Germania è arrivata la conferma, secondo i dati definitivi, dell’inflazione all’1,9% ad agosto.
Prezzi delle commodity in calo
Sul fronte delle commodity, il petrolio è sceso, con il WTI sotto i 68 dollari e il Brent a 70,9 dollari. Si attende il report mensile dell’Opec e le anticipazioni sulle scorte americane. Il prezzo del gas ha perso il 2,8%, attestandosi a 36,3 euro. Infine, l’euro è stabile sul dollaro, con cui scambia a 1,1031.
Un’analisi delle cause e delle prospettive del mercato
Le Borse europee sono state influenzate da una serie di fattori, tra cui l’incertezza sull’inflazione americana, le aspettative sulla politica monetaria della Bce e la debolezza di Wall Street. La situazione attuale suggerisce che i mercati sono ancora in una fase di incertezza, con un’attenta osservazione dei dati economici e delle decisioni delle banche centrali. L’attenzione è rivolta anche alla politica interna americana, con il primo confronto tra Harris e Trump che potrebbe influenzare l’andamento dei mercati finanziari.