Sciopero Nazionale degli Autoferrotranvieri: Adesioni Record e Disagi per i Cittadini
Un’ondata di scioperi ha paralizzato il sistema di trasporto pubblico in tutta Italia, con le adesioni che hanno raggiunto una media nazionale dell’85%, con punte del 100% in alcune città. La protesta, indetta dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, ha portato alla chiusura di metropolitane e alla cancellazione di corse di bus in tutte le città e province. I sindacati hanno espresso rammarico per i disagi arrecati ai cittadini, ma hanno sottolineato la gravità della situazione, definendo il sistema del trasporto pubblico “inadeguato” e “a rischio di un collasso generale”.
La Vertenza Aperta: Contratto Bloccato e Risorse Mancanti
La protesta è stata indetta per denunciare lo “stallo” della vertenza per il rinnovo del contratto degli Autoferrotranvieri ed Internavigatori, i lavoratori dei trasporti sui laghi. I sindacati lamentano la mancanza di risposte da parte delle aziende sul contratto e dal governo sulle risorse necessarie per garantire il buon funzionamento del sistema di trasporto pubblico. La situazione è quindi critica, con la vertenza bloccata e il sistema a rischio di collasso.
Un Segnale di Allarme per il Trasporto Pubblico
Lo sciopero degli Autoferrotranvieri è un segnale di allarme per il futuro del trasporto pubblico in Italia. La mancanza di un contratto rinnovato e di risorse adeguate rischia di compromettere la qualità del servizio e la sicurezza dei lavoratori. È fondamentale che il governo e le aziende prendano in carico le richieste dei sindacati e si impegnino a trovare una soluzione che garantisca la sostenibilità del sistema di trasporto pubblico.