Un sopralluogo positivo per la pista di Cortina
Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) ha effettuato un sopralluogo alla pista da bob ‘Eugenio Monti’ di Cortina d’Ampezzo, che ospiterà le gare di bob, slittino e skeleton alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Il sopralluogo ha visto la partecipazione, oltre al Cio, anche delle Federazioni internazionali, della Fondazione Milano Cortina e del Comune di Cortina.
La pista, che si estende per 1650 metri e conta 16 curve, è in fase di riqualificazione, con l’obiettivo di inserirla nel paesaggio con materiali e tecniche sostenibili per un’area totale di 7 ettari. Il tracciato segue parzialmente quello storico.
Il sopralluogo ha evidenziato un avanzamento positivo dei lavori, con il getto del tratto di pista su cui insiste la curva Sento completato.
“Il cronoprogramma dei lavori – ha detto Fabio Saldini, Commissario di Governo e ad di Sinico – rispetta le tempistiche, la produzione e gli obiettivi strategici che porteranno la pista alla pre-omologazione di marzo 2025 e al suo utilizzo in vista dei Giochi 2026. La costruzione ha rispettato le tappe principali e continua a progredire secondo i tempi stabiliti.”
Apprezzamento da parte delle Federazioni internazionali
Il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, ha sottolineato l’accelerazione dei lavori negli ultimi mesi e la soddisfazione per l’apprezzamento espresso dalle Federazioni internazionali di bob, skeleton e slittino per l’avanzamento del progetto e la qualità dell’esecuzione.
“Siamo sicuri che la pista sarà pronta nei modi e nei tempi previsti e soprattutto con la qualità necessaria alla sicurezza degli atleti” ha detto infine Ivo Ferriani, Presidente della Federazione internazionale Bob e skeleton e Membro Cio.
Un passo avanti verso le Olimpiadi 2026
Il parere positivo del Cio rappresenta un importante passo avanti per la realizzazione della pista da bob di Cortina d’Ampezzo in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. L’impegno per la sostenibilità ambientale e la sicurezza degli atleti sono elementi chiave per la riuscita dell’evento. Il rispetto dei tempi di consegna e l’apprezzamento delle Federazioni internazionali sono segnali positivi che lasciano ben sperare per la riuscita del progetto.