Un ‘corso di laurea condensato’ per la Biennale di Venezia 81
Il presidente della Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco, ha descritto la 81esima edizione come un ‘corso di laurea condensato’, non solo per i giorni della Mostra ma anche per i mesi di preparazione. Ha sottolineato la ricchezza di stimoli e la possibilità di confronto e ricerca che la Biennale ha offerto, definendola un’esperienza unica che lo ha fatto sentire ‘un allievo, anzi un alunno’.
Smentita la voce di un possibile incarico politico
Buttafuoco ha anche smentito le voci che lo volevano in procinto di diventare ministro della Cultura, circolate nei giorni scorsi. Ha definito queste voci ‘pigrizia giornalistica’, evidenziando la sua concentrazione sul ruolo di presidente della Biennale.
Un bilancio positivo e un futuro incerto
Il bilancio positivo tracciato da Buttafuoco sulla 81esima edizione della Biennale di Venezia evidenzia l’impegno e la dedizione del presidente nel promuovere la cultura e l’arte. Tuttavia, le voci di un suo possibile incarico politico lasciano aperta la questione del suo futuro alla guida della Biennale. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e se Buttafuoco continuerà a guidare la Biennale verso nuove sfide.