Il bilancio del tifone Yagi
Il tifone Yagi, classificato come il secondo ciclone tropicale più violento del 2024 dopo l’uragano Beryl, ha lasciato un bilancio pesante in Vietnam. Secondo Vietnam News, sono state confermate quattro vittime: una nella provincia di Hai Duong e tre nella provincia di Quang Ninh, dove il maltempo ha causato l’affondamento di cinque chiatte e una piccola barca di legno. Oltre ai decessi, si registrano almeno 78 feriti, danni alle case, alberi sradicati e interruzioni delle linee elettriche. A Hai Phong, una nave cargo si è liberata dall’ancora ed è andata alla deriva a causa della furia del tifone.
Il percorso del tifone Yagi
Il tifone Yagi si sta ora dirigendo verso la capitale vietnamita Hanoi, con raffiche di vento che raggiungono i 133-148 km/h. Prima di colpire il Vietnam, il ciclone ha interessato l’isola di Hainan nella Cina meridionale, dove ha causato pesanti piogge e forti raffiche di vento. Il bilancio in Cina è di due morti e 92 feriti.
L’impatto dei cicloni tropicali
L’impatto dei cicloni tropicali è sempre più grave, con danni ingenti e perdite di vite umane. La crescente intensità di questi eventi meteorologici estremi è un segnale allarmante del cambiamento climatico in corso. È fondamentale investire in infrastrutture più resistenti e in sistemi di allerta precoce per mitigare i danni e proteggere le popolazioni vulnerabili.