Meloni incontra gli atleti paralimpici a Parigi
La premier Giorgia Meloni si è recata a Parigi per incontrare gli atleti italiani impegnati nelle Paralimpiadi di Parigi 2024. La visita a Casa Italia, sede del team italiano, è stata un’occasione per la premier di esprimere il suo apprezzamento e il suo sostegno agli atleti paralimpici.
“Sono molto contenta di essere qui. Penso che sia straordinario avere l’occasione di ringraziare questi atleti che stanno dando all’Italia delle soddisfazioni straordinarie”, ha dichiarato Meloni, giunta nella capitale francese da Cernobbio.
“I grandi limiti sono soprattutto nella nostra testa”
Meloni ha sottolineato il valore e l’ispirazione che gli atleti paralimpici rappresentano per tutti gli italiani. “Questi ragazzi sono un grande insegnamento per tutti gli italiani, raccontano una cosa molto bella: è cioè che i grandi limiti sono soprattutto nella nostra testa. Se abbiamo la forza di superarli nella nostra testa possiamo scoprire cose che non avremmo immaginato”, ha affermato la premier.
Apprezzamento per lo slogan “Physique du role”
La premier ha espresso apprezzamento per lo slogan scelto dalla Federazione Italiana Paralimpica, “Physique du role”, definendolo “una provocazione molto intelligente”.
Il sostegno delle istituzioni
Meloni ha ribadito l’importanza del supporto delle istituzioni agli atleti paralimpici. “Penso che questi ragazzi, che tutta l’Italia sta tifando, meritino di avere le istituzioni al loro fianco e di avere una presenza delle istituzioni. Già è stato qui il presidente Mattarella, c’è ovviamente il ministro (dello Sport), ma penso che fosse soprattutto una grande emozione per me avere occasione, seppure in velocità, di venirli a salutare personalmente”, ha concluso Meloni.
Il valore dell’esempio
La visita di Meloni a Casa Italia rappresenta un gesto significativo di supporto e di riconoscimento per gli atleti paralimpici. Le parole della premier, in particolare la frase “i grandi limiti sono soprattutto nella nostra testa”, offrono un messaggio di speranza e di ispirazione non solo per gli atleti, ma per tutti gli italiani. Il loro coraggio e la loro determinazione nel superare le sfide sono un esempio di resilienza e di forza di volontà che può ispirare chiunque.