BYD Seal U DM-i: L’ibrido che punta sull’elettrico, con un occhio al risparmio
davinci
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Un ibrido che punta sull’elettrico
La BYD Seal U DM-i è un’auto che rompe gli schemi del mondo dei veicoli ibridi plug-in. Invece di puntare su un equilibrio tra motore elettrico e termico, la Seal U DM-i privilegia l’alimentazione elettrica, utilizzando il motore a combustione interna solo quando necessario. Questo approccio offre ai conducenti un’esperienza di guida silenziosa, confortevole e dinamica, tipica delle auto elettriche, ma con la sicurezza di avere un motore a benzina a disposizione per affrontare lunghi viaggi o situazioni in cui la ricarica non è disponibile.
La tecnologia BYD Super DM (Dual Mode) intelligente, presente sulla Seal U DM-i, gestisce in modo intelligente il passaggio tra le due modalità di propulsione, garantendo un’efficienza ottimale e una guida fluida. La batteria da 18,3 kWh offre un’autonomia in modalità elettrica di 70 km (WLTP), mentre l’autonomia complessiva raggiunge gli 870 km (WLTP) grazie al motore a benzina da 1,5 litri a ciclo Atkinson.
Un SUV di grandi dimensioni con interni di lusso
La Seal U DM-i è un SUV di grandi dimensioni, con una lunghezza di 4,77 metri, una larghezza di 1,89 metri e un’altezza di 1,67 metri. Il passo di 2,76 metri garantisce un’ampia abitabilità e un comfort di bordo di livello superiore. L’abitacolo è caratterizzato da un design moderno ed elegante, con materiali di alta qualità e finiture impeccabili. La sensazione è quella di trovarsi in una sala relax, con un’atmosfera confortevole e rilassante.
I sedili sono ventilati e riscaldati di serie, mentre il tetto panoramico apribile elettricamente contribuisce a creare un ambiente luminoso e arioso. Il bagagliaio offre una capacità di carico di 1.440 litri, perfetta per affrontare qualsiasi tipo di viaggio.
Prestazioni dinamiche e consumi ridotti
La Seal U DM-i Design è dotata di due motori elettrici ad elevata potenza (150 kW all’anteriore e 120 kW al posteriore), che le permettono di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi. La potenza massima totale di sistema è di 238 kW/319 CV, mentre la coppia massima totale è di 550 Nm. La vettura è dotata di trazione integrale, che garantisce un’eccellente aderenza e una guida sicura in qualsiasi condizione.
I consumi di carburante dichiarati dalla casa sono di 6,4 l/100 km, una media di circa 15 km con un litro. Questo risultato è dovuto all’efficienza del sistema di propulsione che privilegia la propulsione elettrica e alla tecnologia di gestione intelligente dell’energia.
Tecnologia e connettività intelligenti
La Seal U DM-i è dotata di un’ampia gamma di tecnologie e sistemi di assistenza alla guida, che contribuiscono a rendere ogni viaggio più sicuro e confortevole. L’Intelligent Cockpit System di BYD è gestito dal caratteristico schermo girevole da 15,6 pollici, mentre le informazioni per il conducente sono visualizzate sul display LCD del cruscotto da 12,3 pollici.
La vettura è anche dotata di connettività e infotainment intelligenti, con la possibilità di gestire alcune funzioni a distanza tramite la specifica App per smartphone BYD. La batteria supporta anche la funzione V2L (Vehicle-to-Load), che trasforma l’auto in un alimentatore portatile per i dispositivi elettrici.
Un’alternativa interessante per chi cerca il meglio di entrambi i mondi
La BYD Seal U DM-i è un’auto che offre un’esperienza di guida completa, combinando l’efficienza dell’elettrico con la sicurezza di un motore a combustione interna. Il suo design accattivante, gli interni di lusso e le prestazioni dinamiche la rendono un’alternativa interessante per chi cerca il meglio di entrambi i mondi.
Con un prezzo di 47.800 euro per la versione Design e 39.800 euro per la versione Boost 2WD, la Seal U DM-i si posiziona in un segmento di mercato competitivo, offrendo un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Il futuro dell’ibrido?
La BYD Seal U DM-i rappresenta un passo avanti nel mondo dell’ibrido. La sua filosofia di privilegiare l’elettrico e utilizzare il motore termico solo quando necessario, apre nuove prospettive per il futuro dell’ibrido. Questo approccio potrebbe diventare un trend importante nel settore automobilistico, offrendo ai conducenti un’esperienza di guida più efficiente e sostenibile, senza rinunciare alla sicurezza e alla praticità di un motore a combustione interna.
