Arresto per lesioni aggravate
Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Trieste hanno arrestato un uomo, ritenuto responsabile dell’aggressione con un coltello di un ragazzo di 27 anni avvenuta la sera del 28 agosto scorso in piazza Perugino. L’arresto, eseguito ieri pomeriggio, è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trieste su richiesta della Procura. L’uomo è accusato di lesioni aggravate dall’uso di arma e dal pericolo di vita.
L’aggressione e le conseguenze
Secondo la ricostruzione della Polizia, l’aggressione sarebbe avvenuta per futili motivi. Il ragazzo si trovava in piazza quando è stato aggredito e colpito con un coltello, riportando ferite molto gravi che hanno comportato la lesione di un’arteria. Soccorso da militari dell’Esercito presenti sul posto, è stato immediatamente trasportato all’Ospedale di Cattinara, dove è stato sottoposto a un intervento d’urgenza ed è stato ricoverato in prognosi riservata.
Indagini e identificazione dell’aggressore
La Squadra mobile ha condotto un’intensa attività investigativa per ricostruire la vicenda e identificare l’autore dell’aggressione. Gli agenti hanno visionato i filmati delle telecamere presenti in piazza, raccolto indizi e informazioni da banche dati e raccolto le testimonianze dei presenti. Grazie a queste attività, hanno individuato l’uomo, uno straniero di circa quaranta anni, regolare in Italia ma senza fissa dimora a Trieste.
Possibile reato di tentato omicidio
Dalla Questura di Trieste, guidata da Pietro Ostuni, fanno sapere che all’uomo potrebbe essere contestato in seguito il reato di tentato omicidio. La vittima, infatti, ha perso due litri di sangue e se fosse stato soccorso anche solo un paio di minuti più tardi, o da una persona non addestrata a fermare una grave emorragia, sarebbe morto.
Un’aggressione gratuita e le sue conseguenze
Questo episodio, avvenuto per futili motivi, evidenzia la pericolosità di comportamenti violenti e la necessità di promuovere una cultura di rispetto e di pace. La gravità delle lesioni riportate dalla vittima, che ha rischiato la vita, sottolinea l’importanza di un intervento tempestivo e di una pronta assistenza medica.