L’Iran domina il Sitting Volley
L’Iran ha trionfato nel torneo di sitting volley ai Giochi Paralimpici di Parigi, conquistando l’oro per la terza volta consecutiva. La squadra iraniana ha sconfitto la Bosnia in finale con il punteggio di 3-1, confermando la sua supremazia in questa disciplina. L’Iran ha dominato il sitting volley per diversi decenni, vincendo sette delle ultime nove edizioni delle Paralimpiadi. Solo la Bosnia è riuscita a interrompere il dominio iraniano, nel 2004 ad Atene e nel 2016 a Rio. Le due nazioni si sono affrontate in finale in ogni edizione dei Giochi da Sydney 2000, ad eccezione di Tokyo tre anni fa.
Il ruolo fondamentale di Morteza Mehrzad
Morteza Mehrzad, con i suoi 2,46 metri, è il secondo uomo vivente più alto al mondo e l’atleta più alto ad aver mai partecipato ai Giochi Paralimpici, secondo l’IPC. L’atleta iraniano, affetto da acromegalia, ha giocato un ruolo fondamentale nella vittoria della sua squadra. Mehrzad ha vinto le ultime due medaglie d’oro paralimpiche con l’Iran ed è stato premiato come miglior giocatore del mondo nel 2019, 2021 e 2022. Il 36enne è entrato a far parte della nazionale iraniana di sitting volley nel 2015, dopo che l’allenatore lo aveva notato in un reality show su individui in difficoltà.
Un trionfo meritato
L’Iran ha dimostrato di essere una squadra di altissimo livello, perdendo solo due set durante il torneo, contro l’Egitto in semifinale e contro la Bosnia. La squadra iraniana ha dominato il torneo, dimostrando la sua superiorità tecnica e tattica. La vittoria dell’Iran è un trionfo meritato, frutto di anni di duro lavoro e dedizione allo sport.
Il potere dello sport
La vittoria dell’Iran nel sitting volley ai Giochi Paralimpici è una testimonianza del potere dello sport di unire le persone e di superare le sfide. L’atleta Morteza Mehrzad, con la sua storia personale e la sua straordinaria altezza, è un esempio di come lo sport possa essere un mezzo di inclusione e di superamento delle difficoltà. Il suo successo è un’ispirazione per tutti coloro che si battono per i propri sogni, indipendentemente dalle difficoltà che possono incontrare.