Il dissequestro della villetta
I Carabinieri di Bergamo, su disposizione della procura, procederanno a breve con il dissequestro dell’abitazione della villetta a Terno d’Isola dove Sharon Verzeni viveva con il fidanzato Sergio Ruocco. La casa era stata sequestrata all’indomani del delitto, avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorso, quando la barista fu uccisa a coltellate da Moussa Sangare, ora in carcere con l’accusa di omicidio pluriaggravato.
Indagini e scagionamento di Sergio Ruocco
Dopo sopralluoghi e accertamenti, le indagini hanno portato ad escludere qualsiasi responsabilità in capo al compagno della vittima. La procura ha quindi disposto il dissequestro della villetta, confermando l’innocenza di Sergio Ruocco nel delitto.
Un passo avanti per la giustizia
Il dissequestro della villetta rappresenta un passo avanti per la giustizia in questo caso. La decisione della procura di escludere la responsabilità di Sergio Ruocco è un segnale importante per la famiglia della vittima e per la comunità. L’omicidio di Sharon Verzeni ha scosso la provincia di Bergamo, e la ricerca della verità è fondamentale per la ricostruzione dei fatti e per la giustizia.