Ritardi e disagi sulla linea Firenze-Bologna
La circolazione ferroviaria sulla linea Firenze-Bologna Alta Velocità è stata rallentata in direzione Bologna a causa di un inconveniente tecnico a un treno. I rallentamenti, iniziati attorno alle ore 21, hanno causato ritardi fino a 120 minuti in direzione Bologna e fino a 60 minuti in direzione Firenze, come comunicato da Rfi sul sito dedicato alla mobilità. Diversi treni Alta Velocità di Trenitalia sono stati direttamente coinvolti, con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti. Tra i treni coinvolti: FR 9556 Napoli Centrale (16:40) – Milano Centrale (21:50), FR 9660 Napoli Centrale (16:55) – Brescia (22:23), FR 8526 Roma Termini (17:50) – Bolzano (22:48), FR 9326 Roma Termini (18:25) – Torino Porta Nuova (23:20).
Blocco sulla linea e disagi per i passeggeri
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, un controllo tecnico sulla linea dell’alta velocità nei pressi di Firenze Castello sta creando disagi a diversi convogli, bloccandoli tra le stazioni di Firenze e Bologna. Il blocco si ripercuote su tutta la linea Milano-Roma, coinvolgendo sia i convogli di Trenitalia sia quelli di Italo. I passeggeri sono infuriati, lamentando la mancanza di informazioni e il disagio causato dai ritardi. Alcuni viaggiatori hanno segnalato ritardi previsti di almeno due ore, con treni che tornano indietro e vengono indirizzati sulla vecchia linea. La situazione è particolarmente critica per i passeggeri che si trovano a bordo dei treni bloccati, con alcuni che si lamentano di non poter scendere dalle stazioni in cui il treno si ferma, in quanto si tratta di fermate straordinarie che richiedono autorizzazione. In un caso, un passeggero si è sentito male ed è stata chiamata l’ambulanza. Il personale di bordo ha distribuito acqua ai passeggeri su alcuni treni.
L’importanza della comunicazione e dell’assistenza ai passeggeri
La situazione di disagio vissuta dai passeggeri evidenzia l’importanza della comunicazione trasparente e tempestiva da parte delle compagnie ferroviarie. La mancanza di informazioni e la difficoltà di scendere dai treni bloccati hanno contribuito ad aumentare il livello di stress e di frustrazione dei viaggiatori. È fondamentale che le compagnie ferroviarie si adoperino per fornire informazioni chiare e accurate in situazioni di emergenza, garantendo un’assistenza adeguata ai passeggeri.