Bluesky: boom di iscrizioni dopo il blocco di X in Brasile
La decisione di un tribunale brasiliano di vietare X (l’ex Twitter) per gli utenti nel Paese sembra aver avvantaggiato i rivali dell’app di Musk, in particolare Bluesky. La piattaforma ha annunciato di aver visto “massimi storici di attività” con 500 mila nuovi utenti negli ultimi giorni. Numeri che hanno permesso a Bluesky di raggiungere il primo posto nella classifica delle app gratuite per iPhone in Brasile.
Prendendo atto del, pur momentaneo, piazzamento, l’amministratore delegato Jay Graber ha scritto sul social: “Bel lavoro Brasile, hai fatto la scelta giusta”.
Bluesky: un’alternativa decentralizzata a X
Una crescita importante per un’app che è stata aperta al pubblico solo a febbraio. Fino a quel momento, per accedere a Bluesky serviva un invito, essendo in fase di test. A livello di funzioni e interfaccia, l’utilizzo è molto simile a X, con la differenza di una gestione decentralizzata del progetto, ossia l’assenza di un organo o azienda a cui fa capo la rete.
Si tratta della stessa tecnologia utilizzata da Threads, il social di Meta, che si pone in diretta concorrenza con X.
Il blocco di X in Brasile: la decisione del tribunale
Nel fine settimana, il ministro brasiliano Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale, ha ordinato il blocco di X su tutto il territorio, dopo che la piattaforma non ha nominato un rappresentante legale nel Paese.
La decisione è arrivata quando la Corte aveva usato il proprio profilo su X per pubblicare un documento firmato dal ministro in cui chiedeva a Elon Musk, di presentare entro 24 ore il nome del nuovo rappresentante legale di X in Brasile, pena la messa offline del social network. Il magnate non ha ottemperato alla richiesta.
La sfida di X in Brasile e le opportunità per i rivali
Il blocco di X in Brasile rappresenta un’importante svolta nel panorama dei social media. La decisione del tribunale ha aperto la strada a un’accelerazione della crescita di alternative come Bluesky e Threads, che offrono un’esperienza simile ma con un approccio diverso alla gestione della piattaforma. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione in Brasile e se questa tendenza si diffonderà ad altri Paesi.