Un quadro contrastato: performance positiva, raccolta negativa
Il mercato italiano del risparmio gestito ha mostrato un andamento contrastante nel secondo trimestre 2024. Secondo la mappa trimestrale di Assogestioni, il patrimonio complessivo si è attestato a 2.374 miliardi di euro, trainato da un effetto performance positivo dello 0,3%. Tuttavia, la raccolta netta si è confermata negativa, con un saldo di -7,05 miliardi di euro. Questo dato evidenzia una certa cautela da parte degli investitori, che potrebbero essere influenzati dall’incertezza economica globale e dall’andamento dei mercati finanziari.
Gestioni di portafoglio: performance mista
Le gestioni di portafoglio hanno pesato negativamente sul bilancio complessivo della raccolta, con un saldo di -5,25 miliardi di euro. Tuttavia, è emerso un dato positivo per le gestioni retail di portafoglio per la clientela ‘upper affluent’ e private, che hanno attratto 2,37 miliardi di euro di nuovi capitali nel secondo trimestre. Al contrario, le gestioni istituzionali hanno registrato un saldo negativo di -7,62 miliardi di euro, sebbene abbiano beneficiato di una raccolta netta positiva di 434 milioni di euro dai mandati previdenziali.
Fondi aperti: un calo nella raccolta
I fondi aperti hanno registrato una raccolta netta negativa di -3,41 miliardi di euro, mentre il patrimonio complessivo è salito a 1.215 miliardi di euro. Nonostante la raccolta negativa, è importante sottolineare che il patrimonio complessivo dei fondi aperti continua a crescere, segno di un interesse persistente da parte degli investitori.
Obbligazionari in crescita: un trend positivo
Tra aprile e giugno, i prodotti obbligazionari hanno registrato una raccolta netta positiva di 10,69 miliardi di euro, con un saldo di +27,87 miliardi di euro dall’inizio dell’anno. Questo trend positivo è attribuito al lancio di nuovi fondi a scadenza di nuova generazione, che sfruttano i tassi di interesse più elevati registrati sui mercati a partire dal 2022.
Un’analisi prospettica
L’andamento del mercato del risparmio gestito in Italia nel secondo trimestre 2024 evidenzia un quadro complesso, con performance positive ma raccolta negativa. L’incertezza economica globale e l’andamento dei mercati finanziari continuano a influenzare le scelte degli investitori. Sarà interessante osservare come si evolverà il mercato nei prossimi trimestri, in particolare in relazione all’andamento dei tassi di interesse e alla stabilità dell’economia globale.