G7 dei Parlamenti a Verona: Mattarella e Fontana lanciano appelli per la cooperazione internazionale e la pace
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Un appello alla cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato il G7 dei Parlamenti a Verona, lanciando un forte appello alla cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali. “Nessun Paese può pensare di risolvere da solo le questioni globali connesse alla crescita economica, alle sfide delle migrazioni o a quelle sempre più complesse dell’intelligenza artificiale e della sicurezza cibernetica”, ha affermato Mattarella, sottolineando la necessità di “soluzioni che devono essere accompagnate da un alto grado di esigente legittimazione democratica, di condivisione e comprensione da parte dei cittadini”.
Mattarella ha evidenziato il ruolo centrale delle istituzioni parlamentari come “origine e tutela” dei valori di democrazia, libertà e pace, e ha sottolineato la necessità di cercare soluzioni alle sfide contemporanee “alla luce dei diritti propri alla dignità di ogni persona e di tutti i popoli”.
La difesa dell’ordine internazionale e la condanna dell’aggressione russa all’Ucraina
Il Presidente della Repubblica ha ribadito la necessità di difendere l’ordine internazionale “fondato su diritto, dialogo e pace”, che “l’aggressione russa all’Ucraina cerca di distruggere”. In platea era presente Ruslan Stefanchuk, presidente della Verkhovna Rada ucraina, invitato come osservatore.
Il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha espresso “piena solidarietà alla popolazione ucraina che sta subendo una tragedia che mai avremmo pensato di dover vivere nell’Europa del XXI secolo”.
Un’azione comune per la pace e lo sviluppo
Il G7 dei Parlamenti si pone l’obiettivo di “restare saldi e uniti in un’epoca dominata dall’instabilità e dalle minacce asimmetriche”, ha spiegato Fontana, sottolineando la “grande domanda di politica torna a farsi sentire da parte dei cittadini”.
Il Presidente della Camera ha ribadito la necessità di un’azione comune per la pace in Medio Oriente, la tutela della libertà di navigazione, lo sviluppo dell’Africa e il mantenimento dell’equilibrio nell’Indo-Pacifico. Inoltre, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione dei cristiani perseguitati nel mondo, chiedendo “la piena attenzione delle istituzioni internazionali”.
I Parlamenti come pilastri della vita democratica
Fontana ha definito i Parlamenti “i pilastri della vita democratica perché rappresentano le volontà dei popoli, esprimono le loro istanze e prospettano le loro aspirazioni”.
Il G7 dei Parlamenti rappresenta un’occasione importante per rafforzare la cooperazione internazionale e promuovere la pace e lo sviluppo. La “comunanza di valori” che unisce i Paesi del G7 consente di affrontare le sfide globali con maggiore efficacia e di rispondere alle esigenze dei cittadini.
La necessità di un’azione politica globale e coordinata
Il G7 dei Parlamenti rappresenta un’occasione importante per rafforzare la cooperazione internazionale e promuovere la pace e lo sviluppo. Tuttavia, è fondamentale che l’azione politica non si limiti a questo tipo di summit, ma si traduca in azioni concrete e coordinate a livello globale. Le sfide contemporanee, come la guerra in Ucraina, la crisi climatica e la diffusione di disinformazione, richiedono una risposta unitaria e concertata da parte della comunità internazionale.
