Un faro di innovazione culturale per i più piccoli
Il 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, aprirà le sue porte a Fagagna (Udine) la Casa delle culture bambine, uno spazio culturale dedicato ai più piccoli. Il progetto, ideato e promosso da Damatrà onlus, si pone l’obiettivo di creare un luogo di incontro, impegno e partecipazione, dove la cultura diventa un terreno di gioco e di scoperta per i bambini e le bambine.
La Casa delle culture bambine è un luogo che nasce dalla collaborazione tra la comunità locale e artisti di fama internazionale, come lo scrittore francese Bernard Friot, noto come il Gianni Rodari d’oltralpe, l’autrice friulana Chiara Carminati, l’antropologo Marco Aime e altri autori come Domenico Barillà, Antonio Ferrara e Della Passerelli.
“La cultura è la casa degli umani, ci piace aperta e sconfinata. Costruiremo assieme e a partire dai bambini”, ha spiegato Mara Fabro, presidente di Damatrà onlus, presentando il progetto. “La Casa delle culture bambine – ha aggiunto – è un luogo in cui la comunità locale è stata coinvolta sin dalla sua progettazione, fianco a fianco con artisti di fama internazionale, e dove continuerà a coltivare incontro, impegno e partecipazione.”
Un programma ricco di eventi per celebrare l’inaugurazione
Dall’17 novembre, compleanno di Damatrà, fino all’inaugurazione, la Casa delle culture bambine sarà animata da una serie di eventi che coinvolgeranno artisti e musicisti come Giovanna Pezzetta, Chiara Carminati, Michele Bazzana e Virginia Di Lazzaro con il suo Calendario del tempo delle bambine e dei bambini.
L’assessore regionale alla cultura e vicepresidente del Fvg, Mario Anzil, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “La Casa sarà un faro di innovazione culturale ed educativa, rivolto ai cittadini più giovani. La cultura deve essere inclusiva ed è fondamentale che tutti, a partire dai più piccoli, possano accedervi e contribuire a costruirla.”
Un’iniziativa che promuove l’inclusione e la partecipazione
La Casa delle culture bambine rappresenta un’iniziativa lodevole che promuove l’inclusione e la partecipazione dei bambini e delle bambine alla vita culturale. L’idea di creare uno spazio dedicato ai più piccoli, dove possano esprimere la propria creatività e imparare attraverso il gioco e l’interazione con artisti e la comunità locale, è un passo importante verso la costruzione di una società più giusta e inclusiva.