Strage di pedoni sulle strade italiane: 99 morti in estate, anziani le vittime più fragili
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Una strage silenziosa: pedoni vittime della strada
Secondo i dati aggiornati dell’Asaps (Associazione sostenitori della Polizia stradale), tra l’1 giugno e il 31 agosto ben 99 pedoni sono stati uccisi sulle strade italiane. Un dato agghiacciante che porta il totale dei decessi dall’inizio dell’anno a 267. Nel 2023, i decessi erano stati 485.
Le vittime sono 181 maschi e 86 femmine, di cui 149 avevano più di 65 anni, quasi il 60% del totale. Un dato che conferma la tragica realtà: gli anziani sono i pedoni più fragili e vulnerabili sulla strada.
Il primo semestre dell’anno aveva già confermato questa triste tendenza, evidenziando come i pedoni siano gli utenti più indifesi sulla strada, soprattutto quando sono over 65.
La Lombardia è la regione più colpita, con 43 decessi, seguita da Lazio (34), Campania (33) ed Emilia-Romagna (26).
Un problema di sicurezza e di attenzione
L’aumento dei decessi di pedoni, in particolare tra gli anziani, evidenzia un problema di sicurezza e di attenzione sulle strade italiane.
Le cause possono essere molteplici:
* **Mancanza di infrastrutture adeguate:** marciapiedi inadeguati, attraversamenti non sicuri, scarsa illuminazione, assenza di segnaletica orizzontale e verticale.
* **Distrazione alla guida:** l’uso del cellulare, la velocità eccessiva, la guida sotto l’effetto di alcol o droghe.
* **Scarsa attenzione da parte dei pedoni:** attraversamenti improvvisati, mancato rispetto delle norme di sicurezza, scarsa visibilità in condizioni di scarsa illuminazione.
* **Sensibilità ridotta degli anziani:** la vista, l’udito e i riflessi tendono a diminuire con l’età, rendendo gli anziani più vulnerabili in situazioni di pericolo.
È necessario un intervento urgente per migliorare la sicurezza sulle strade e proteggere i pedoni, in particolare gli anziani.
Soluzioni per la sicurezza dei pedoni
Per affrontare il problema dei decessi di pedoni, è necessario un intervento a 360 gradi, che coinvolga le istituzioni, le forze dell’ordine e i cittadini.
* **Miglioramento delle infrastrutture:** realizzazione di marciapiedi sicuri, attraversamenti pedonali adeguati, illuminazione efficiente, segnaletica chiara e visibile.
* **Campagne di sensibilizzazione:** promuovere una cultura della sicurezza stradale, con particolare attenzione alla tutela dei pedoni, soprattutto degli anziani.
* **Controllo e sanzioni:** vigilare sul rispetto delle norme di sicurezza stradale, con sanzioni severe per chi viola le regole.
* **Tecnologia a supporto della sicurezza:** l’utilizzo di tecnologie innovative, come sistemi di assistenza alla guida, per prevenire incidenti.
La sicurezza stradale è un bene prezioso che va tutelato con impegno e responsabilità da parte di tutti.
La fragilità degli anziani e la necessità di un’azione collettiva
La strage di pedoni, soprattutto anziani, è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. È un problema che richiede un’azione collettiva, che coinvolga istituzioni, forze dell’ordine, cittadini e aziende. Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente stradale più sicuro per tutti, con particolare attenzione alle persone più fragili.
