Un ottimismo prudente per l’economia italiana
L’amministratore delegato di Bnl, Elena Goitini, ha espresso un cauto ottimismo sull’andamento dell’economia italiana, riconoscendo che la tenuta è inferiore alle attese. Tuttavia, Goitini ritiene che la riduzione dei tassi d’interesse possa fornire un importante impulso alla crescita.
Goitini ha evidenziato la necessità di incrementare la produttività e gli investimenti per rilanciare la crescita, sottolineando l’importanza di interventi come Industry 5.0 per consolidare la fiducia degli imprenditori e favorire la ripresa degli investimenti.
L’importanza del taglio dei tassi
Secondo Goitini, il prossimo taglio dei tassi d’interesse rappresenta un passo fondamentale per incentivare gli investimenti. La sua previsione è di un taglio immediato e di ulteriori riduzioni nel 2025, per un totale di 1,5 punti percentuali.
La manager ha ricordato che negli anni 2020-2022 gli investimenti sono aumentati del 20%, con un incremento del 15% se si esclude il settore immobiliare, e ha sottolineato l’importanza di raggiungere livelli simili per garantire una crescita sostenibile.
La sfida della produttività
Goitini ha evidenziato la necessità di affrontare la sfida del recupero della produttività. Questo obiettivo richiede un impegno congiunto da parte di imprese e istituzioni per creare un ambiente favorevole agli investimenti e all’innovazione.
Un’analisi prudente e realistica
L’ottimismo di Goitini è comprensibile, ma è importante ricordare che la situazione economica italiana è ancora complessa. La guerra in Ucraina, l’inflazione e l’incertezza geopolitica rappresentano sfide significative per la crescita. La riduzione dei tassi potrebbe dare un impulso all’economia, ma è necessario un approccio strutturale per affrontare le sfide a lungo termine.