Banca Dati Strutture Ricettive: un passo verso la trasparenza e la legalità nel turismo

La Banca Dati delle Strutture Ricettive: un passo avanti per il turismo italiano

Il 3 settembre 2023, con la pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca Dati delle Strutture Ricettive (Bdsr). Questo strumento, come ricorda una nota del MiTur, rappresenta un passo fondamentale per garantire legalità, piena trasparenza agli utenti e favorire l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale nel settore turistico. La ministra Daniela Santanchè ha definito la Bdsr “una riforma epocale”, sottolineando l’allineamento delle Ota (agenzie di viaggio online) che non proporranno più strutture sprovviste di Cin, il Codice identificativo nazionale.
La Bdsr è un sistema informativo che implementa il coordinamento tra i dati dell’amministrazione statale e territoriale, fornendo una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale. Questo strumento è utile anche per il contrasto di forme irregolari di ospitalità.

Informazioni contenute nella Banca Dati

La Banca Dati delle Strutture Ricettive contiene informazioni essenziali sulle strutture ricettive, tra cui:

• Tipologia di alloggio
• Ubicazione
• Capacità ricettiva
• Soggetto che esercita l’attività ricettiva
• Codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco

Il Codice Identificativo Nazionale (Cin)

Tramite la Bdsr viene attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (Cin), previsto dall’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145. Il Cin dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.

Obiettivi della Banca Dati

La Banca Dati delle Strutture Ricettive ha come obiettivo principale la promozione della legalità e della trasparenza nel settore turistico. Attraverso la mappatura delle strutture ricettive, il sistema mira a:

• Garantire la legalità e la trasparenza delle attività ricettive
• Contrastare l’evasione fiscale e il sommerso
• Migliorare la qualità dei servizi offerti ai turisti
• Fornire agli utenti informazioni complete e affidabili sulle strutture ricettive

Un passo verso un turismo più sicuro e trasparente

L’introduzione della Banca Dati delle Strutture Ricettive rappresenta un passo importante per la regolamentazione del settore turistico italiano. La trasparenza e la legalità sono fondamentali per garantire la sicurezza e la qualità dell’esperienza turistica, offrendo ai viaggiatori la certezza di soggiornare in strutture sicure e conformi alle norme. Questo strumento contribuirà a contrastare il fenomeno del sommerso e dell’evasione fiscale, promuovendo un mercato turistico più equo e competitivo.