Protesta animalista a Venezia
Un gruppo di attivisti di Centopercentoanimalisti ha organizzato una protesta alla Mostra del Cinema di Venezia per denunciare la disposizione della Provincia di Trento che autorizza l’uccisione degli orsi. La manifestazione ha avuto luogo questa mattina davanti all’hotel Excelsior, dove gli attivisti hanno esposto uno striscione in lingua inglese e tedesca in difesa degli orsi.
Successivamente, gli attivisti si sono spostati ai campi da tennis dove era in programma una masterclass con l’attore americano Richard Gere. Al suo arrivo, Gere ha salutato i manifestanti che protestavano contro la disposizione della Provincia di Trento e l’uso di cani “anti orso”.
Critiche all’uso di cani “anti orso”
I militanti di Centopercentoanimalisti hanno criticato l’uso di cani “anti orso”, definendolo “un’infamia” e sottolineando che “oltre a mettere un animale contro l’altro, avrà il solo risultato di rendere gli orsi aggressivi contro ogni cane, come già succede con i cinghiali”.
Un dilemma complesso
La questione della convivenza tra uomo e orso è un tema complesso che richiede un approccio equilibrato e responsabile. La decisione della Provincia di Trento di autorizzare l’uccisione degli orsi è stata presa in seguito a una serie di incidenti che hanno visto gli orsi avvicinarsi a zone abitate. Tuttavia, la protesta dei militanti di Centopercentoanimalisti solleva un importante punto di riflessione: è necessario trovare soluzioni alternative alla soppressione degli orsi, come la prevenzione degli incidenti e la gestione del territorio. L’uso di cani “anti orso” potrebbe non essere la soluzione ideale, e potrebbe anzi aggravare il problema. È importante che le autorità competenti si impegnino a trovare soluzioni sostenibili per la coesistenza tra uomo e orso, garantendo la sicurezza di entrambi.