Meloni: “L’Italia non si isola, ma si fa rispettare in Europa”
La premier Giorgia Meloni ha ribadito la sua convinzione che l’Italia non si stia isolando in Europa, ma che stia lavorando per ottenere il riconoscimento del suo ruolo e del suo peso politico. In una relazione introduttiva all’esecutivo di Fratelli d’Italia, Meloni ha risposto alle critiche di chi accusa il governo di aver “isolato l’Italia in Europa”, affermando che si tratta di una narrazione che intende smentire.
“Un concetto totalmente estraneo a tutti coloro che ci criticano per aver “isolato l’Italia in Europa”: una narrazione che conto di smentire non solo continuando a collaborare proficuamente con Ursula von der Leyen sui dossier più importanti per l’Italia, ma anche riuscendo ad ottenere per il nostro Commissario designato, Raffaele Fitto, un ruolo e un portafoglio all’altezza del peso della nostra Nazione”, ha dichiarato la premier.
Meloni ha sottolineato la necessità di un rispetto basato sulla credibilità e non sull’accondiscendenza. “Sarebbe la conferma che abbiamo ragione noi quando diciamo che l’Europa debba riconoscere all’Italia ciò che gli spetta per il ruolo che ha, non per come vota. E che vieni rispettato se sei credibile, non se sei accondiscendente”, ha aggiunto.
L’obiettivo di Meloni: un ruolo importante per Raffaele Fitto
La premier ha espresso la sua determinazione a ottenere un ruolo importante per il Commissario designato Raffaele Fitto, che ritiene in grado di rappresentare al meglio il peso dell’Italia in Europa. L’obiettivo di Meloni è quello di dimostrare che l’Italia non si isola, ma si fa rispettare, ottenendo il riconoscimento del suo ruolo e del suo peso politico.
L’Italia e l’Europa: un rapporto in evoluzione
La posizione di Meloni sull’Europa è un tema che ha suscitato ampi dibattiti in Italia. Il suo approccio si basa su una visione di un’Italia che si fa rispettare e che non si accontenta di un ruolo marginale all’interno dell’Unione Europea. Il suo obiettivo è quello di ottenere un ruolo più incisivo per l’Italia, che si basi sulla credibilità e non sull’accondiscendenza. Resta da vedere come si evolverà il rapporto tra l’Italia e l’Europa sotto la guida di Meloni, e se la sua strategia di “non isolamento” porterà ai risultati desiderati.