Il mare, musa ispiratrice di un festival
Il mare, da sempre fonte di ispirazione per artisti e narratori, è il protagonista indiscusso del festival Maretica, ideato da Alessandro Baricco nel 1993. Questa manifestazione, che si terrà a Procida dal 12 al 15 settembre, celebra la miglior narrazione del mare in tutte le sue forme, dalla letteratura al cinema, dalla musica alle arti visive. Un’iniziativa che, come sottolinea Baricco, vuole “premiare la bellezza della narrazione che ha il mare come protagonista”.
Il festival, che quest’anno giunge alla sua decima edizione, ha già visto la partecipazione di nomi illustri come Dacia Maraini, Erri De Luca, Roberto Saviano e molti altri. E anche quest’anno la giuria è di alto livello: presieduta da Valeria Parrella, comprende Concita De Gregorio, Claudio Fogu, Giogiò Franchini, Luca Marinelli ed Elisabetta Montaldo.
Le opere in gara: un viaggio tra cinema, letteratura e arti visive
Sei opere sono in lizza per il premio Maretica 2024: l’artista Shona Heath, che ha ispirato tutto il lavoro di scenografia e costume del film Povere Creature! di Yorgos Lanthimos; lo scrittore Fabio Genovesi con Oro puro (Mondadori), rivisitazione del viaggio che ha portato alla ‘scoperta’ dell’America dal punto di vista del mozzo Nuno; la scrittrice Evelina Santangelo con Il sentimento del mare (Einaudi); i saggisti Peregrine Horden e Nicholas Purcell con Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall’età del ferro all’età moderna (Carocci); la regista Jennifer Rainsford, autrice di All of our heartbeats are connected through exploding stars, lungometraggio che racconta il maremoto del 2011 nel Giappone settentrionale dal punto di vista del mare; e, infine, il regista Tommaso Santambrogio con Gli oceani sono i veri continenti, film in bianco e nero ambientato in una Cuba decadente e in crisi.
Oltre al premio principale, quest’anno verrà assegnato anche un riconoscimento per le migliori tre recensioni scritte o video de Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, realizzate da studentesse e studenti della scuola media ‘Antonio Capraro’ di Procida.
Un programma ricco di eventi: dalla poesia alla traversata in Sup
Il festival Maretica non si limita alla premiazione delle opere in gara, ma offre un ricco programma di eventi per tutti i gusti. La serata inaugurale, il 12 settembre, sarà dedicata all’attore Libero De Rienzo, scomparso nel 2019. Baricco, il regista Marco Ponti, il rapper Willie Peyote e l’attore Luca Marinelli lo ricorderanno nell’ex carcere di Palazzo d’Avalos.
Il 13 settembre, spazio alla poesia, mentre il 14 è prevista la proclamazione dell’opera vincitrice. L’ultima serata, il 15 settembre, sarà dedicata all’ormai tradizionale traversata in Sup dall’antico porto romano di Miseno a Vivara.
Un corso di cinematografia per giovani talenti
Nell’ambito della rassegna, il regista Federico Siniscalco terrà, dal 4 all’11 settembre, un corso di cinematografia dal titolo Un mare di memorie, gratuito e per un massimo di nove partecipanti, rivolto a giovani residenti a Procida nati tra il 2004 e il 2009. Un’occasione per i giovani talenti di Procida di avvicinarsi al mondo del cinema e di imparare da un professionista del settore.
Un’occasione per immergersi nella cultura del mare
Il festival Maretica è un’occasione unica per immergersi nella cultura del mare, per scoprire opere inedite e per conoscere autori e artisti di talento. Un evento che celebra la bellezza e la complessità del mare, un elemento che da sempre affascina e ispira l’uomo.
Un festival che celebra la diversità
Maretica non si limita a premiare la “miglior” narrazione del mare, ma celebra la diversità delle forme artistiche che lo hanno come protagonista. Questo è un aspetto importante, che sottolinea l’importanza di un approccio inclusivo e aperto alla sperimentazione. Il festival offre un’opportunità di confronto tra diverse discipline artistiche, creando un ponte tra cinema, letteratura, musica e arti visive.