La fiducia di Gravina come punto di partenza per la ripartenza
Il ct della Nazionale Italiana, Luciano Spalletti, ha incontrato la stampa a Coverciano per il primo raduno dopo il deludente Europeo. Il tecnico ha affrontato con schiettezza la questione della brutta prestazione contro la Svizzera, ribadendo la sua determinazione a ripartire con rinnovato entusiasmo.
“La mia volontà di proseguire passa anche dall’aver capito che la brutta prestazione con la Svizzera non cambiava assolutamente nulla sulla considerazione del presidente federale nei miei confronti”, ha dichiarato Spalletti. “Avessi avvertito sensazioni diverse sarebbe stato facile per me parlargli”.
Spalletti ha sottolineato come la fiducia di Gravina sia stata fondamentale per affrontare la situazione con serenità e determinazione: “La fiducia mi ha permesso di mettermi subito al lavoro e analizzare gli errori di quella brutta sconfitta”.
Un ringraziamento sincero per il supporto ricevuto
Spalletti ha espresso la sua gratitudine per il supporto ricevuto dal presidente federale: “Mi mette più in difficoltà alla mia età chi cerca delle scusanti per ciò che è successo e chi ti compatisce genera in me una reazione. Mentre solleva vedere chi ha ancora fiducia in te e nel tuo lavoro”.
“Gravina è una persona competente, preparata, sincera, perbene, lo ringrazierò sempre per avermi dato l’opportunità di guidare la Nazionale”, ha concluso Spalletti.
Una ripartenza con determinazione
Le parole di Spalletti dimostrano la sua determinazione a rilanciare la Nazionale dopo la delusione dell’Europeo. La fiducia del presidente Gravina è stata fondamentale per il ct, che ha dimostrato di avere la forza e la volontà di affrontare le sfide future con rinnovato entusiasmo. La sua esperienza e la sua capacità di analisi saranno fondamentali per costruire una squadra competitiva e in grado di raggiungere risultati importanti.