Un’esplosione inaspettata interrompe la serie di successi di SpaceX
Un evento inaspettato ha interrotto la lunga serie di successi di SpaceX nel riutilizzo dei booster dei suoi razzi Falcon 9. Il 28 agosto 2023, durante il rientro in atmosfera del booster B1062, il primo stadio del razzo non è riuscito ad atterrare correttamente sulla piattaforma robotica ‘A Shortfall of Gravitas’ che lo attendeva nell’oceano Atlantico.
Il booster, che era al suo 23esimo volo e aveva già partecipato con successo a 15 missioni Starlink e ai lanci delle missioni con equipaggio Inspiration4 e Ax-1, è stato avvolto dalle fiamme, si è ribaltato ed è esploso. L’incidente, il primo dopo oltre 260 rientri perfettamente riusciti, è il primo dal 16 febbraio 2021, quando il booster B1059 del Falcon 9 fallì l’atterraggio sulla piattaforma robotica ‘Of Course I Still Love You’.
Un’indagine in corso e un lancio rinviato
L’incidente ha portato SpaceX a rinviare il secondo lancio di satelliti Starlink previsto per lo stesso giorno. L’azienda ha annunciato che avvierà un’indagine per chiarire le cause del fallimento del rientro del booster, con l’obiettivo di garantire la sicurezza delle future missioni.
L’incidente si è verificato dopo il lancio di successo di 21 satelliti Starlink da Cape Canaveral alle 9:48 ora italiana. Il lancio era avvenuto senza intoppi e il razzo aveva im messo in orbita il suo carico utile. La missione era stata preceduta dal rinvio della missione Polaris Dawn, la prima privata a prevedere un’attività extraveicolare e la prima dopo le missioni Apollo a spingersi fino a 1.400 chilometri di altezza con umani a bordo.
Un passo indietro nella corsa alla riutilizzabilità?
L’incidente del booster B1062 solleva interrogativi sulla sicurezza e l’affidabilità dei sistemi di rientro e atterraggio dei razzi riutilizzabili. Sebbene SpaceX abbia dimostrato un’eccellente capacità di riutilizzare i suoi booster in passato, questo incidente dimostra che la tecnologia non è ancora perfetta. La compagnia dovrà analizzare attentamente i dati dell’incidente per identificare le cause del fallimento e apportare le modifiche necessarie per garantire la sicurezza delle future missioni.
L’incidente potrebbe avere un impatto sul programma di lancio di Starlink, che prevede la messa in orbita di migliaia di satelliti per fornire connettività internet globale. Tuttavia, è importante ricordare che SpaceX è una società innovativa che ha sempre dimostrato una grande capacità di risolvere i problemi e di migliorare le sue tecnologie. L’azienda ha già dimostrato di saper imparare dagli errori e di adattare le sue strategie in base alle esigenze. L’incidente potrebbe quindi essere un’opportunità per migliorare ulteriormente la tecnologia di riutilizzo dei booster e per aumentare la sicurezza delle future missioni.