Il Comune di Fiumicino si oppone al Parco Eolico
L’Amministrazione comunale di Fiumicino ha espresso un netto “no” alla realizzazione di un nuovo Parco Eolico nella zona nord del territorio. La decisione è arrivata dopo la notifica del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica riguardante la procedibilità dell’istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per un progetto che prevedeva l’installazione di 7 aerogeneratori.
L’amministrazione ha immediatamente avviato un’istruttoria tecnica per verificare la sussistenza delle condizioni di procedibilità dell’istanza. Le prime analisi hanno evidenziato un’incompatibilità del progetto con il contesto paesaggistico delle aree agricole individuate per l’installazione delle pale eoliche.
“Pur riconoscendo che la tutela del paesaggio non rientra nelle competenze dirette del Comune, bensì in quelle della Regione Lazio e del Ministero dei Beni Culturali, abbiamo ritenuto che l’intervento proposto sia in contrasto con la normativa vigente in materia”, ha dichiarato il sindaco Mario Baccini.
Un progetto incompatibile con il vincolo paesaggistico
Il sindaco Baccini ha specificato che, secondo una prima analisi della documentazione, l’area interessata dal progetto è soggetta a vincolo paesaggistico che dichiara di notevole interesse pubblico la zona di Torrimpietra e Macchia della Signora (Roma).
Alla luce di queste evidenze, l’amministrazione comunale ha deciso di produrre una specifica delibera di Giunta per esprimere parere negativo ed opporsi alla prosecuzione dell’iter procedurale del progetto.
Un conflitto tra sviluppo sostenibile e tutela del paesaggio
La decisione del Comune di Fiumicino solleva un importante quesito: come conciliare la necessità di sviluppare fonti di energia rinnovabile con la tutela del paesaggio e del territorio? L’energia eolica rappresenta una fonte di energia pulita e sostenibile, ma la sua implementazione richiede un’attenta valutazione degli impatti ambientali e paesaggistici. In questo caso, l’amministrazione ha ritenuto che il progetto del Parco Eolico non fosse compatibile con il contesto paesaggistico di pregio, privilegiando la tutela del territorio. La sfida è quella di trovare soluzioni che garantiscano sia la sostenibilità ambientale sia la preservazione del patrimonio paesaggistico, attraverso un’attenta pianificazione e una valutazione di impatto ambientale rigorosa.