Ostaggi uccisi da Hamas prima del salvataggio
Il portavoce dell’Idf, Daniel Hagari, ha confermato la tragica notizia della morte di sei ostaggi israeliani rapiti il 7 ottobre durante l’attacco di Hamas a Gaza. I corpi sono stati ritrovati a Rafah, nella parte meridionale di Gaza, in un tunnel, a circa un chilometro di distanza da quello in cui l’Idf ha salvato Farhan al-Qadi qualche giorno fa.
Secondo Hagari, i sei ostaggi sono stati “brutalmente assassinati” dai terroristi di Hamas poco prima che le truppe li raggiungessero. Le autorità israeliane stanno conducendo un’operazione per recuperare i corpi.
L’Idf sta conducendo un’operazione per recuperare i corpi
L’Idf ha confermato che i corpi dei sei ostaggi sono stati trovati durante i combattimenti a Rafah, in un tunnel. L’esercito sta conducendo un’operazione per recuperare i corpi e riportarli in Israele.
La scoperta dei corpi dei sei ostaggi ha suscitato grande dolore e indignazione in Israele. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha condannato l’assassinio degli ostaggi, definendolo un “atto di barbarie” e promettendo di portare i responsabili alla giustizia.
La tragedia della guerra e la necessità di un cessate il fuoco
La notizia della morte dei sei ostaggi è un’ulteriore tragedia in un conflitto già pieno di sofferenza. La guerra a Gaza ha causato un numero enorme di vittime civili e ha distrutto infrastrutture e abitazioni. La comunità internazionale deve fare tutto il possibile per spingere le parti in causa a un cessate il fuoco e a un negoziato di pace. La violenza non è mai la soluzione, e solo attraverso il dialogo e la comprensione si può raggiungere una pace duratura nella regione.