Un viaggio ai Tropici per promuovere il dialogo e la pace
Papa Francesco parte oggi per un viaggio di 12 giorni in Asia sud-orientale e in Oceania, il suo 45/o pontificato, che porta a 65 i Paesi visitati dal Pontefice. L’itinerario, che si estende dal 3 al 13 settembre, toccherà Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore. Questo viaggio, il più lungo internazionale per il Papa, coprirà 32.814 km.
Il Pontefice si concentrerà su temi cruciali come il dialogo e la coesistenza pacifica tra fedi diverse, la ricerca di armonia in una molteplicità di culture, la custodia del creato minacciato dalla crisi climatica, e la vicinanza e il sostegno a Chiese giovani e minoritarie.
L’Indonesia, il Paese con il maggior numero di musulmani al mondo, sarà il primo punto di arrivo. Seguiranno la Papua Nuova Guinea, Timor Est, ex colonia portoghese con la maggior quota di cattolici al mondo (98% della popolazione), e infine Singapore.
Un programma ricco di incontri e discorsi
Durante il viaggio, Papa Francesco pronuncerà 16 discorsi, tutti in italiano tranne i quattro a Timor Est, che saranno in spagnolo. Il Papa partirà questo pomeriggio alle 17.15 da Fiumicino con destinazione Giacarta, dove atterrerà alle 11.30 di domani ora locale (in Italia le 6.30).
Il viaggio si preannuncia ricco di incontri e momenti di riflessione, con il Papa che si confronterà con le diverse realtà culturali e religiose dei Paesi visitati. L’obiettivo è quello di promuovere il dialogo interreligioso e la pace, in un contesto mondiale sempre più complesso e segnato da conflitti e tensioni.
Un impegno per la pace e la custodia del creato
La scelta di visitare Paesi con diverse fedi e culture sottolinea l’impegno di Papa Francesco per il dialogo interreligioso e la coesistenza pacifica. La crisi climatica e la custodia del creato saranno altri temi centrali del viaggio, con il Papa che si rivolgerà alle comunità locali per sensibilizzarle sull’urgenza di agire per la salvaguardia del pianeta.
Il viaggio si concluderà a Singapore, dove il Papa incontrerà i leader religiosi e parteciperà a un evento interreligioso. L’obiettivo è quello di promuovere la collaborazione tra le diverse fedi per costruire un futuro di pace e di speranza per l’umanità.
Un viaggio importante per il dialogo e la pace
Il viaggio di Papa Francesco in Asia e Oceania si preannuncia come un’occasione importante per promuovere il dialogo interreligioso e la pace. La scelta di visitare Paesi con diverse fedi e culture dimostra l’impegno del Pontefice per la coesistenza pacifica e il rispetto reciproco. La sua attenzione alla custodia del creato e al sostegno alle Chiese locali, soprattutto quelle giovani e minoritarie, rappresenta un messaggio di speranza e di solidarietà per il mondo intero.