“Amelia”: un viaggio musicale nella storia di Amelia Earhart
Laurie Anderson, artista multiforme e pluripremiata, torna con un nuovo album intitolato “Amelia”, un progetto musicale che si immerge nella storia di Amelia Earhart, la pionieristica aviatrice scomparsa nel 1937 durante il suo tentativo di circumnavigare il mondo in aereo.
L’album, che sarà disponibile dal 30 agosto per Nonesuch Records, è composto da 22 brani che raccontano la vita e la tragica fine di Earhart, attraverso parole e musiche che evocano l’atmosfera del suo viaggio e la sua figura carismatica.
Anderson, vincitrice del Grammy Lifetime Achievement Award 2024, ha collaborato per questo progetto con la Filharmonie Brno, il direttore d’orchestra Dennis Russell Davies e un ensemble di musicisti di alto livello, tra cui Anohni, Rob Moose e Marc Ribot.
Il primo singolo estratto dall’album è “Road to Mandalay”, un brano che anticipa l’atmosfera introspettiva e evocativa del disco.
Un omaggio a una pioniera dell’aviazione
Amelia Earhart è stata una figura leggendaria dell’aviazione, la prima donna a volare da sola attraverso l’Atlantico nel 1932. Cinque anni dopo, intraprese un viaggio intorno al mondo in aereo, ma il suo aereo scomparve nel Pacifico il 2 luglio 1937, senza lasciare traccia.
La sua scomparsa ha alimentato misteri e teorie per decenni, e la sua storia continua a catturare l’immaginazione di molti.
Anderson ha tratto ispirazione dai diari di volo, dai telegrammi e dalle lettere di Earhart per creare un album che non solo celebra la sua vita e le sue conquiste, ma anche la sua eredità di coraggio e determinazione.
“Amelia”: un’opera musicale in continua evoluzione
L’idea di “Amelia” è nata nel 2000, quando Anderson presentò per la prima volta una versione della sua opera musicale alla Carnegie Hall. Da allora, l’opera è stata aggiornata e rielaborata, ed è stata eseguita in diverse città europee.
In “To Circle the World”, uno dei brani dell’album, Anderson racconta le parole di Earhart: “It was the sound of the motor I remember the most Takeoff May 20th 1937 Oakland California The idea? To fly from California back to California To circle the world from east to west And to become the first woman to circumnavigate the earth I see something shining. North. Northwest”.
L’album “Amelia” è quindi un’opera in continua evoluzione, che si arricchisce di nuove sfumature e interpretazioni con ogni esecuzione.
Laurie Anderson: un’artista poliedrica
Laurie Anderson è un’artista multiforme che ha saputo distinguersi in diversi campi, dalla musica alla performance art, dalla scultura alla scrittura. La sua carriera è stata costellata di successi e riconoscimenti, tra cui il Grammy Lifetime Achievement Award 2024.
Recentemente, Anderson ha intrapreso un tour con i Sex Mob, dove ha eseguito il suo brano “Let X=X”. All’inizio dell’anno, le è stata conferita la Medaglia Stephen Hawking 2024 per la comunicazione scientifica, insieme a Christopher Nolan e David Attenborough.
Inoltre, l’Unione Astronomica Internazionale ha nominato un pianeta minore in suo onore: Asteroide 270588, Laurieanderson.
Con “Amelia”, Anderson dimostra ancora una volta la sua capacità di esplorare temi complessi e di creare opere d’arte che emozionano e ispirano.
Un omaggio a una figura iconica
“Amelia” è un progetto che non solo celebra la vita e la carriera di Amelia Earhart, ma anche la sua eredità di coraggio e determinazione. In un’epoca in cui le donne erano ancora relegate a ruoli marginali, Earhart ha sfidato le convenzioni e ha aperto la strada a nuove possibilità per le donne nel campo dell’aviazione. La sua storia è un esempio di coraggio e di perseveranza, e l’album di Laurie Anderson è un modo per onorare la sua memoria e il suo contributo alla storia dell’aviazione.