Il dramma di Suisio: Moussa Sangare, il musicista che ha ucciso Sharon Verzeni

Il passato di Moussa Sangare: un musicista con un futuro promettente

Moussa Sangare, il 31enne fermato per l’omicidio di Sharon Verzeni a Suisio, in provincia di Bergamo, era un volto noto nella piccola comunità. Prima del suo viaggio in Inghilterra, era conosciuto come un “bravo ragazzo” con un “grande talento” per la musica. Aveva collaborato con artisti di spicco come Izi ed Ernia, partecipando al video del brano ‘Scusa’ di Izi, uscito nel 2016 e con 14 milioni di visualizzazioni su Youtube, con il nome d’arte di Moses Sangare.
La sua passione per la musica era evidente, tanto che aveva in programma di partecipare al programma X Factor. Il suo passato è stato descritto come quello di un giovane con un futuro promettente nel mondo della musica, un futuro che sembrava essere stato interrotto dal suo viaggio in Inghilterra.

Il cambiamento dopo il viaggio in Inghilterra

Il viaggio in Inghilterra, dove lavorava come lavapiatti, ha segnato un punto di svolta nella vita di Moussa Sangare. Al suo ritorno, è stato descritto come una persona completamente diversa, con un cambiamento di personalità che ha allarmato chi lo conosceva. Il suo comportamento è diventato problematico, con un crescente consumo di droga e frequenti liti con la famiglia.
Leonardo, un suo vicino di casa, ha raccontato di averlo visto cambiare radicalmente dopo il suo ritorno dall’Inghilterra. “L’ho visto cambiare in quel momento. Adesso era completamente ‘bruciato’. Lo vedevo consumare droga qua nella via, in piazza, ovunque. Con la famiglia non aveva buoni rapporti, li sentivo litigare tanto, anche alle tre o alle quattro di notte.”

Le conseguenze del cambiamento: liti familiari e denunce

Le continue liti con la famiglia hanno portato a una situazione di conflitto che ha culminato in una denuncia per maltrattamenti da parte della sorella e della madre. La madre, affetta da gravi problemi di salute, è stata costretta a “buttarlo fuori” dalla loro abitazione al primo piano, e lui ha “occupato la casa al piano terra”, entrando “dalla finestra”.
Il cambiamento di personalità di Moussa Sangare, il suo consumo di droga e i conflitti familiari, hanno gettato un’ombra oscura sul suo passato di musicista promettente. La sua storia è un monito sulla fragilità della vita e sull’importanza di affrontare i problemi e le difficoltà con la giusta attenzione e il giusto supporto.

Riflessioni sul cambiamento e la fragilità della vita

La storia di Moussa Sangare è un esempio drammatico di come la vita di una persona possa cambiare in modo radicale e inaspettato. Il suo viaggio in Inghilterra, seppur breve, ha segnato un punto di svolta nella sua vita, portando a un cambiamento di personalità che ha avuto conseguenze tragiche. La sua storia ci ricorda l’importanza di affrontare i problemi e le difficoltà con la giusta attenzione e il giusto supporto, e di non sottovalutare il potere del cambiamento nella vita di una persona.