Un pareggio amaro per la Fiorentina
La Fiorentina ha pareggiato 2-2 contro il Monza, ex squadra di Raffaele Palladino. Il tecnico viola ha analizzato la partita con un misto di soddisfazione e rammarico. “I primi venti minuti sono stati positivi, siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto. Quando abbiamo preso il primo gol, però, la squadra ha cambiato atteggiamento e questo non deve mai accadere. Devo lavorare su questo aspetto. Sul 2-0 potevamo crollare ma mi è piaciuta la reazione, lo spirito di squadra che è stata brava a recuperare. Peccato che il gol del pareggio è arrivato nel recupero perché la squadra voleva vincere”.”
Palladino ha poi sottolineato l’importanza della pausa per le nazionali: “La pausa arriva nel momento giusto e c’è da lavorare. Abbiamo iniziato la stagione con una rosa e oggi è un’altra. Gli ultimi sono arrivati venerdì, la squadra si deve conoscere e da martedì sono convinto che tutto cambierà. Sul mercato sono contento perché credo di avere una squadra di grande qualità, adesso c’è solo da lavorare. Dove vogliamo arrivare? Non facciamo paragoni con gli anni passati. Ci vuole tempo e pazienza. Puntiamo a fare bene, faremo grandi cose ma non so dove può arrivare.”
Kean e Gosens: decisivi per il pareggio
Moise Kean, arrivato a Firenze in extremis, ha espresso la sua soddisfazione per il nuovo ambiente: “Avevo bisogno di questo ambiente. Sono stato fortunato nel trovare compagni e un mister così, ora sta a me dimostrare che mi merito la loro fiducia”. Kean ha anche commentato la sua prestazione: “Agli arbitri ho detto di non far scherzi perché se mi avessero annullato un altro gol ci sarebbe stato da preoccuparsi (ride, ndr). Però era importante dare un colpo alla partita, non ci siamo riusciti e c’è tanto da lavorare. Era meglio uscire con una vittoria.”
Anche Robin Gosens, autore del gol del pareggio, si è detto soddisfatto del suo impatto in viola: “E’ una bellissima sensazione. Sono qui per aiutare la squadra ma volevo vincere, quindi sono contento ma era meglio la vittoria. Cosa ha chiesto Palladino? Di fare le cose che sono abituato a fare. Ho lavorato con Gasperini e Inzaghi che lavorano in maniera simile.”
Il Monza di Nesta: rammarico per l’occasione persa
L’allenatore del Monza, Alessandro Nesta, ha espresso rammarico per l’occasione persa: “Nel primo tempo potevamo fare meglio in fase offensiva tenendo meglio la palla. In tre azioni abbiamo fatto due gol e un palo. Nel secondo tempo invece abbiamo proprio smesso. Non so perché abbiamo mollato, ma sicuramente bisogna avere più coraggio. Vero che abbiamo preso gol su due calci piazzati, però bisogna tenere palla di più sennò ti chiudono e prima o poi il gol lo prendi. La partita di Maldini? Daniel ha intenzioni da livello altissimo. Deve solo imparare a stare nella partita per più tempo”.
Nesta ha poi sottolineato la necessità di migliorare la personalità della squadra: “Sulla prestazione non sono soddisfatto, oggi dovevamo vincere. La colpa è mia, ma insieme dobbiamo trovare una soluzione. Si può anche perdere, ma bisogna avere più personalità.”
Un futuro promettente per la Fiorentina
La Fiorentina ha dimostrato di avere un potenziale importante, nonostante la giovane età di molti giocatori e l’arrivo tardivo di alcuni rinforzi. La pausa per le nazionali potrebbe essere un’occasione per Palladino di lavorare sulla squadra e farla crescere in vista del proseguimento della stagione. Il tecnico viola ha dimostrato di avere una visione chiara e un’ambizione forte, e questo è un buon segno per il futuro della Fiorentina.