Clementino: Sanremo? “Se mi chiamano ci vado, ma non forzo le cose”

Sanremo: un’opportunità aperta, ma senza forzature

Clementino, in un’intervista rilasciata all’ANSA a margine del suo tour estivo, ha espresso la sua opinione sul Festival di Sanremo. Il rapper ha dichiarato di essere aperto alla possibilità di partecipare, sia come cantante che come co-conduttore, ma ha sottolineato la sua filosofia di non forzare le situazioni: “Sanremo è sempre una grande tentazione, ma io me la vivo sempre con calma. Se mi chiamano ci vado tranquillamente sia se mi chiamano a cantare, ma anche se mi vogliono per dare una mano nella conduzione”. Clementino ha definito Sanremo come parte del “folklore di questa nazionale”, un evento fisso nel calendario come il Natale, e ha riconosciuto la sua peculiarità: “Andare a fare Sanremo non è come andare a fare un qualsiasi programma musicale”. Il rapper ha poi concluso con una citazione di Bruce Lee: “Come diceva il grande Bruce Lee, bisogna fare come fa l’acqua, bisogna far scorrere le cose e vedere come va ed è quello che cerco di fare io. Forzare le cose non va bene”.

Ritorno a The Voice e un anno importante

Clementino ha annunciato il suo ritorno a The Voice per la prossima stagione, con diverse novità in serbo. Il rapper ha scherzato dicendo di essere stato “sequestrato” dal programma, ma ha rivelato che ci saranno più categorie, tra cui Senior, Kids e Generation, con quest’ultima che si estenderà per più puntate. “Il pubblico quindi sarà costretto a vedermi fino a Pasqua su Rai Uno”, ha detto Clementino. Il prossimo inverno, inoltre, si celebrerà il decimo anniversario della scomparsa di Pino Daniele, un artista che ha avuto un’influenza profonda su Clementino. “L’avventura musicale mia con Pino – ha confermato – è stata la più importante della mia vita. Mi ha lasciato una magia, quella di non prendersi troppo sul serio, di pensare tanto all’amore, di non pensare tanto all’apparire ma all’essere. Del resto, lui ha sempre dato tanta cura all’anima”.

L’eredità di Pino Daniele

Le parole di Clementino sulla scomparsa di Pino Daniele rivelano un profondo rispetto e ammirazione per l’artista. La sua influenza sulla musica e sulla vita di Clementino è evidente, come dimostra l’enfasi sulla semplicità, l’amore e l’autenticità, valori che Pino Daniele incarnava nella sua musica e nella sua vita. La figura di Pino Daniele rappresenta un punto di riferimento per Clementino, un esempio di come l’arte possa essere un mezzo di espressione profonda e sincera, oltre che un modo per trasmettere valori importanti.