Aggressione nel centro storico
Un episodio di violenza si è verificato sabato scorso nel centro storico di Treviso, dove l’avvocata Barbara Vidotti è stata aggredita da due giovani. L’aggressione è avvenuta intorno alle 18.00 in zona Borgo Cavour. Secondo il racconto della vittima, uno dei ragazzi era in bicicletta e l’altro a piedi. Il primo si è fermato davanti a lei impedendole di passare, mentre il secondo l’ha afferrata alle spalle.
L’intervento del negoziante
L’intervento tempestivo del titolare di un vicino negozio di oggetti elettronici ha sventato l’aggressione. Il negoziante, sentendo la situazione, è intervenuto chiedendo cosa stesse accadendo. I due ragazzi, intimoriti, sono scappati.
La vittima e le richieste
Barbara Vidotti, specializzata in diritto familiare e dei minori, è stata anche candidata alle ultime elezioni comunali da Fratelli d’Italia. Dopo l’aggressione, ha chiesto un incontro con il sindaco Mario Conte e l’assistenza di un collega avvocato per decidere come procedere.
Solidarietà e senso civico
Il presidente del Veneto Luca Zaia ha espresso solidarietà alla vittima, sottolineando il ruolo positivo del negoziante: “In questa brutta storia c’è anche un risvolto incoraggiante: il senso civico del commerciante che è intervenuto in difesa della vittima causando la fuga dei malintenzionati. È quello stesso senso civico che anima la stragrande maggioranza delle persone per bene e di tantissimi giovani.”
La sicurezza urbana
L’aggressione di un’avvocata nel centro storico di Treviso solleva preoccupazioni sulla sicurezza urbana. È fondamentale che le istituzioni locali prendano provvedimenti per garantire la sicurezza dei cittadini, anche attraverso l’implementazione di misure di prevenzione e controllo del territorio. È importante anche promuovere una cultura di rispetto e di legalità, che contribuisca a contrastare episodi di violenza come questo.