Nicole Kidman e il provocatorio “Babygirl” di Halina Reijn
La 81/a edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si apre con un programma ricco di film in concorso, fuori concorso e in Orizzonti. Tra i protagonisti, Nicole Kidman torna al Lido in concorso con il provocatorio “Babygirl” di Halina Reijn. Nel film, l’attrice interpreta una potente amministratrice delegata che inizia una relazione con uno stagista molto più giovane di lei, mettendo a repentaglio la carriera e la famiglia.
Il film, presentato nella Sala Grande alle 19.00, promette di essere uno dei più discussi della Mostra. La trama, che affronta temi come il potere, la seduzione e la crisi di identità, è stata definita “provocatoria” dalla critica. L’interpretazione di Nicole Kidman è già stata elogiata da molti, che la considerano una delle più intense e sfumate della sua carriera.
Un viaggio nel mondo di John Lennon e Yoko Ono con “One to One: John & Yoko”
Il documentario “One to One: John & Yoko”, diretto dal premio Oscar Kevin Macdonald e da Sam Rice-Edwards, racconta l’amore e il sodalizio artistico tra John Lennon e Yoko Ono. Il film, presentato fuori concorso nella Sala Grande alle 13.50, è ambientato a New York nel 1972 e esplora il mondo musicale, personale, artistico, sociale e politico della coppia.
Il documentario si concentra in particolare sul concerto di beneficenza “One to One” per bambini con bisogni speciali, l’unico live completo di John Lennon dopo l’ultimo con i Beatles nel 1966.
Il thriller psicologico “Cloud” di Kurosawa Kiyoshi
Il maestro del thriller psicologico Kurosawa Kiyoshi presenta il suo nuovo film “Cloud” fuori concorso nella Sala Grande alle 00.00. Al centro della trama c’è Ryosuke Yoshii, che inizia a fare soldi online acquistando e rivendendo merce di ogni tipo. Tutto sembra andare per il meglio finché non si ritrova oggetto di episodi sempre più violenti.
Il film, che promette di essere un’esperienza intensa e inquietante, è stato descritto come “un’indagine sulla natura della violenza e della paranoia”. Kurosawa Kiyoshi è noto per la sua capacità di creare atmosfere claustrofobiche e personaggi tormentati, e “Cloud” non fa eccezione.
Altri film in programma
Oltre a “Babygirl”, “One to One: John & Yoko” e “Cloud”, la Mostra di Venezia presenta un ricco programma di film in concorso, fuori concorso e in Orizzonti. Tra gli altri titoli in programma, si segnalano:
- “Trois Amies” di Emmanuel Mouret, una dramedy che racconta le storie di tre amiche tra matrimoni in crisi, tradimenti, sparizioni e la decisione di cambiare vita.
- “Israel Palestine on Swedish TV 1958-1989”, un documentario di Goran Hugo Olsson che ripercorre il conflitto Israelo-palestinese attraverso filmati realizzati dalla tv svedese.
- “Diciannove”, l’opera prima di Giovanni Tortorici, coprodotta da Luca Guadagnino, che racconta il percorso di Leonardo, un diciannovenne appassionato di libri e inquieto.
- “Carlo Mazzacurati – Una certa idea di cinema”, un documentario di Mario Canale e Enzo Monteleone che ripercorre la carriera del regista scomparso dieci anni fa.
Un programma ricco e variegato
La 81/a edizione della Mostra del Cinema di Venezia si presenta come un evento ricco e variegato, con un programma che offre un’ampia panoramica del cinema contemporaneo. Tra i film in concorso, fuori concorso e in Orizzonti, c’è spazio per il cinema d’autore, il documentario, il thriller psicologico e la dramedy. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di cinema di tutto il mondo.
Un’edizione ricca di spunti
La Mostra del Cinema di Venezia si conferma un punto di riferimento per il cinema internazionale, offrendo un programma ricco di spunti di riflessione e di intrattenimento. Il mix di film in concorso, fuori concorso e in Orizzonti garantisce un’ampia varietà di generi e di temi, con un focus particolare sul cinema d’autore e sul documentario. L’attenzione per il cinema italiano è evidente con la presenza di “Diciannove” di Giovanni Tortorici e del documentario su Carlo Mazzacurati. La Mostra di Venezia rappresenta un’occasione unica per scoprire nuovi talenti e per confrontarsi con le tendenze del cinema contemporaneo.