Un pacchetto di incentivi per le assunzioni
Il Governo ha introdotto un nuovo pacchetto di incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato, con l’obiettivo di favorire l’occupazione in diverse categorie di lavoratori. Il decreto Lavoro-Coesione, approvato ad inizio anno e convertito in legge a luglio, prevede un bonus che va da 500 a 650 euro mensili, con l’esonero del 100% dei contributi previdenziali per due anni. Il periodo di validità dell’incentivo è compreso tra il 1° settembre 2023 e il 31 dicembre 2025.
Bonus per i giovani under-35
Per l’assunzione di giovani under-35, il bonus massimo è di 500 euro mensili. L’importo sale a 650 euro per i giovani che vengono assunti nel Sud Italia. Inoltre, nelle regioni del Mezzogiorno, il bonus è riconosciuto anche per gli over-35 disoccupati da almeno 24 mesi.
Bonus per le donne
Per l’assunzione di donne, di qualsiasi età, il bonus massimo è di 650 euro mensili. Il periodo di disoccupazione richiesto per accedere al bonus è di 6 mesi per le donne residenti nel Mezzogiorno, mentre è di 24 mesi per le donne residenti in altre regioni.
Bonus per le Zes
Il bonus è previsto anche per le assunzioni in Zes (Zona economica speciale) nel Mezzogiorno. L’obiettivo è quello di incentivare lo sviluppo economico e l’occupazione in queste aree.
Un passo verso la ripresa economica?
L’introduzione di questi bonus rappresenta un tentativo di stimolare l’occupazione e di favorire l’inserimento lavorativo di diverse categorie di lavoratori. Tuttavia, è importante valutare l’efficacia di queste misure nel lungo periodo e la loro capacità di creare posti di lavoro stabili e di qualità. La sostenibilità di questi incentivi a lungo termine è un aspetto da monitorare con attenzione.