Monica Bellucci, una ‘Frankenstein in gonnella’ con cicatrici da cucitura
Monica Bellucci, in una veste inedita, interpreta Delores, un personaggio che si ricompone pezzo dopo pezzo come una sorta di Frankenstein in gonnella, con cicatrici evidenti che ne segnano la bellezza. “È un processo misterioso il fatto che lei sia a pezzi”, spiega l’attrice, “e quando mi sono dovuta ricomporre non è stato affatto facile, mi sono sentita una sorta di mimo. Il mio personaggio si muove poi come una bambola. Le cicatrici? Tutti abbiamo cicatrici emotive”.
Un cast stellare e una trama ricca di fantasmi e folletti
Il film, sequel di “Beetlejuice – Spiritello porcello”, vede il ritorno di Michael Keaton nel ruolo di Beetlejuice, Winona Ryder come Lydia e Catherine O’Hara come sua madre. La sceneggiatura è stata affidata agli autori della serie TV “Mercoledì”, con la protagonista Jenna Ortega che interpreta la figlia di Lydia. Il cast si arricchisce con la presenza di Justin Theroux e Willem Dafoe, che interpreta un poliziotto fantasma con il cranio a cielo aperto.
Un’opera allucinatoria e spettrale
“Beetlejuice Beetlejuice” si presenta come un’opera allucinatoria e spettrale, ricca di fantasmi, folletti, mostri microcefali in bicicletta e influencer. La casa spettral-gotica sulla collina, dove si svolge la trama, apre la 81/ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film uscirà il 4 settembre con Warner.
Un’attesa carica di aspettative
L’apertura della Mostra del Cinema di Venezia con ‘Beetlejuice Beetlejuice’ ha suscitato grande attesa. La presenza di Tim Burton e di un cast stellare, con la novità di Monica Bellucci, promette un film ricco di suggestioni e atmosfere dark. Sarà interessante vedere come il regista ha saputo rivisitare il suo capolavoro, introducendo nuovi personaggi e storie, pur mantenendo l’identità originale del film.