La selezione ristretta per l’estrazione di litio in Cile
Il governo cileno ha annunciato la riduzione del numero di società internazionali in lizza per la concessione in compartecipazione con lo Stato dell’esplorazione di litio nella regione di Atacama. Da 12, le aziende selezionate sono state ridotte a sei. Tra i nomi che proseguiranno nel processo figurano il gigante anglo-australiano Rio Tinto e la più grande compagnia di veicoli elettrici al mondo, la cinese Byd.
L’elenco degli ammessi alla fase successiva comprende anche la società mineraria francese Eramet, che già detiene concessioni minerarie nel Paese, così come le sudcoreane Lg Energy e Posco, e la cinese Cngr Advanced Material.
La compagnia mineraria statale Enami, che aveva avviato la ricerca di un partner a maggio, ha l’obiettivo di garantire il sostegno finanziario o operativo necessario per avviare l’estrazione in nuovi siti nelle saline cilene di Altoandinos.
La salina nella regione settentrionale di Atacama è una delle aree in cui il governo cileno intende potenziare la produzione in collaborazione con il settore privato.
La Enami prevede di avviare le trattative con il gruppo di imprese fino a giungere alla scelta finale della compagnia con cui formalizzare il partenariato entro marzo 2025.
Il Cile e la corsa al litio
Il Cile è il secondo produttore mondiale di litio, dietro l’Australia. L’interesse per l’estrazione di questo minerale strategico, fondamentale per la produzione di batterie per veicoli elettrici e dispositivi elettronici, è in continua crescita a livello globale.
Il governo cileno ha dimostrato una forte volontà di potenziare la produzione di litio, riconoscendo il ruolo strategico di questo minerale per la transizione energetica e la crescita economica del Paese.
La scelta di un partner strategico per l’esplorazione e l’estrazione di litio nella regione di Atacama rappresenta un passo importante per il Cile, che si posiziona come leader nella produzione di questo minerale.
Le sfide e le opportunità del litio cileno
La scelta del partner per l’estrazione di litio in Cile è un processo complesso, che coinvolge diverse sfide e opportunità.
Da un lato, il governo cileno deve garantire la sostenibilità ambientale e sociale dell’estrazione, evitando impatti negativi sulla biodiversità e sulle comunità locali.
Dall’altro lato, il Cile ha l’opportunità di attrarre investimenti stranieri e di posizionarsi come leader nella produzione di litio, contribuendo alla transizione energetica globale e alla crescita economica del Paese.
Sarà interessante osservare come si svilupperà il processo di selezione e quali saranno le strategie adottate dal governo cileno per gestire le sfide e cogliere le opportunità legate all’estrazione di litio.