Un Progetto di Valorizzazione per Villa Campolieto
La dimora settecentesca di Villa Campolieto, sede della Fondazione Ente Ville Vesuviane a Ercolano (Napoli), si prepara ad un nuovo capitolo della sua storia con un ambizioso progetto di valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie ad un finanziamento di 400.000 euro da parte della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, la Fondazione, in collaborazione con la Soprintendenza dell’area metropolitana di Napoli, si appresta a riqualificare diverse aree della villa, finora trascurate o poco utilizzate.
Il progetto, che prevede sei interventi distinti, si focalizza sulla creazione di una Foresteria per ospitare le attività istituzionali della Fondazione, il restauro parziale dell’edicola monumentale, il ripristino della fontana circolare e la realizzazione di un archivio di reperti archeologici.
Un Archivio Archeologico per la Ricerca e il Pubblico
Uno degli aspetti più significativi del progetto è la creazione di un archivio archeologico all’interno dei locali del piano cantinato di Villa Campolieto. Questo archivio ospiterà una collezione di reperti archeologici, attualmente custoditi nei depositi della Soprintendenza, rendendoli finalmente accessibili agli studiosi e al pubblico. L’obiettivo è quello di aprire al pubblico ambienti non conosciuti della villa e di mettere a disposizione degli studiosi un patrimonio di grande valore storico e culturale.
L’archivio, oltre a rappresentare un importante centro di ricerca, si propone anche di arricchire l’offerta turistica e culturale di Villa Campolieto, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire un aspetto inedito della storia e dell’archeologia locale.
Recupero e Valorizzazione del Romitorio
Il progetto prevede anche il recupero e la valorizzazione del romitorio, un’area della villa finora poco accessibile al pubblico. Il restauro della Galleria borbonica consentirà ai visitatori di collegare l’archivio archeologico con l’area del giardino barocco, recentemente ridisegnato, e con il sottostante romitorio. Inoltre, il progetto prevede la riproposizione dell’hortus conclusus del romitorio, secondo i grafici originali settecenteschi, in linea con il giardino barocco recentemente realizzato in un’altra area della villa.
Il recupero del romitorio si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione dei giardini di Villa Campolieto, creando un percorso suggestivo e ricco di storia e bellezza.
Formazione per i Manager dei Luoghi della Cultura
Villa Campolieto ospiterà anche un progetto formativo finalizzato a qualificare i manager dei luoghi della cultura. Questo progetto, che si inserisce in un contesto di crescente attenzione al ruolo dei luoghi della cultura come volano di sviluppo economico e sociale, si propone di fornire ai manager le competenze necessarie per gestire e valorizzare al meglio il patrimonio culturale del territorio.
La formazione dei manager dei luoghi della cultura è un investimento strategico per il futuro del patrimonio culturale italiano e per la sua valorizzazione a livello nazionale e internazionale.
Un Progetto di Rinascita Culturale
Il progetto di valorizzazione di Villa Campolieto rappresenta un’importante opportunità per la Fondazione Ente Ville Vesuviane e per l’intero territorio. Il recupero di aree trascurate, la creazione di un archivio archeologico e la valorizzazione del romitorio arricchiranno l’offerta culturale della villa, offrendo ai visitatori e agli studiosi un’esperienza unica e memorabile. La formazione dei manager dei luoghi della cultura, infine, rappresenta un investimento strategico per il futuro del patrimonio culturale italiano.