Un fiume di acqua e fango travolge l’Irpinia
Un violento nubifragio si è abbattuto nel tardo pomeriggio su alcuni comuni dell’Irpinia, causando danni e allagamenti. I comuni di Baiano, Mugnano del Cardinale e Sirignano, al confine tra le province di Avellino e Napoli, sono stati i più colpiti dal maltempo.
L’esondazione del Regio Lagno, nel comune di Sirignano, ha provocato un fiume di acqua e fango che ha invaso la Statale 7, bloccando diversi automobilisti nelle loro auto. I soccorritori sono intervenuti per portare in salvo le persone intrappolate.
Le case sono state allagate, i muri di contenimento sono crollati e la viabilità è stata interrotta.
L’A16 Napoli-Canosa è stata temporaneamente chiusa per consentire ai mezzi di soccorso di liberare l’area di ingresso al casello di Baiano da acqua e detriti.
Un ragazzo di 12 anni salvato da un’abitazione invasa dall’acqua
Un ragazzo di 12 anni è stato salvato da un’abitazione invasa dall’acqua a Baiano. Il ragazzo si trovava al piano terra della casa quando l’acqua ha iniziato a salire. E’ riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi alle inferriate e salendo al primo piano della casa.
Il ragazzo è stato trovato dai soccorritori e portato in salvo.
I soccorritori in azione
Decine di soccorritori, tra forze dell’ordine, Protezione Civile e volontari, sono stati impegnati nelle operazioni di soccorso. I soccorritori hanno lavorato senza sosta per aiutare le persone in difficoltà e per mettere in sicurezza le aree colpite dal nubifragio.
Le condizioni meteo sono nel frattempo migliorate e le operazioni di soccorso sono in corso.
L’importanza della prevenzione
Questo evento drammatico mette in luce l’importanza della prevenzione e della preparazione alle calamità naturali. E’ fondamentale investire in opere di difesa del territorio e in sistemi di allertamento precoce per ridurre al minimo i danni e le vittime in caso di eventi estremi.
Inoltre, è importante che la popolazione sia informata sui rischi e sulle misure di sicurezza da adottare in caso di calamità.