Operazione ad alto impatto contro la violenza a Napoli
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha annunciato un’operazione ad alto impatto in risposta agli ultimi episodi di violenza che hanno colpito la città, tra cui gli accoltellamenti della scorsa notte. Parlando con i giornalisti al termine della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto ha sottolineato che la risposta dello Stato sarà decisa e che il sistema di prevenzione è già forte.
“C’è un sistema di prevenzione abbastanza forte”, ha dichiarato il prefetto, aggiungendo che “c’è una risposta forte dello Stato: per il 70 per cento dei casi già sono conosciuti gli autori dei reati”.
Bilancio positivo delle attività di sicurezza
Nel corso della riunione del Comitato, è stato tracciato un bilancio delle attività svolte in materia di sicurezza. Il prefetto ha espresso la sua gratitudine alle forze di polizia, alla filiera sanitaria e ai trasporti per il loro impegno.
“Non posso che essere grato alle forze di polizia, alla filiera sanitaria e ai trasporti. C’è stata una grande risposta sul fronte dell’accoglienza dei turisti. Non abbiamo avuto grosse criticità”, ha affermato il prefetto.
Un approccio multiforme alla sicurezza
La notizia evidenzia l’impegno delle autorità per garantire la sicurezza a Napoli, con un approccio che combina la prevenzione con una risposta immediata e incisiva agli episodi di violenza. L’annuncio di un’operazione ad alto impatto, insieme alla dichiarazione che le forze dell’ordine hanno già identificato gli autori di una percentuale significativa dei reati, dimostra una determinazione a contrastare la criminalità. Tuttavia, è importante sottolineare che la sicurezza è un problema complesso che richiede un approccio multiforme, che coinvolga non solo le forze dell’ordine, ma anche la società civile, le istituzioni e le politiche sociali.