Un fine settimana di sport e inclusione al Mugello
L’autodromo del Mugello, in Toscana, si prepara ad ospitare un evento straordinario: le ultime gare dei Campionati europeo e italiano di motociclismo paralimpico. Organizzate dall’associazione Di.Di. Diversamente disabili, le competizioni si svolgeranno all’interno del Campionato italiano velocità di motociclismo (Civ) che farà tappa sul circuito di proprietà della Ferrari.
Il weekend di gare vedrà la partecipazione di ben 40 piloti provenienti da Belgio, Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Austria, Germania e Italia, che si contenderanno i titoli delle classi 600 e 1000 cc.
Ma l’evento non si limita alla competizione sportiva. L’associazione Di.Di. ha voluto dare un ulteriore segnale di integrazione ospitando i giovani lavoratori con sindrome di Down, sindrome di Williams e altre disabilità cognitive che prestano servizio presso la Locanda dei girasoli. Affiancati per l’occasione dallo chef stellato Gianfranco Pascucci e dallo chef Antonio Pirozzi, questi giovani cucineranno un menù che coniugherà il gusto mediterraneo con le esigenze di una dieta sportiva.
Un’iniziativa che dimostra come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione sociale, offrendo a tutti la possibilità di esprimere il proprio talento e di vivere esperienze uniche.
Un omaggio ad Andrea Antonelli
L’evento è reso possibile anche grazie al supporto dell’Associazione Ant8 Supporters Andrea Antonelli, pilota prematuramente scomparso nel 2013 a causa di un incidente in gara. Un gesto di grande sensibilità che dimostra come lo spirito di Andrea Antonelli continui a vivere nel mondo del motociclismo, ispirando e motivando i giovani piloti e promuovendo la sicurezza in pista.
Un’occasione per scoprire il Mugello
Il Mugello è un territorio ricco di storia, cultura e natura. Oltre alle gare di motociclismo, i visitatori potranno scoprire le bellezze del territorio, come il Castello di Scarperia, il Museo di San Francesco e le suggestive colline toscane.
Un’occasione unica per vivere un weekend all’insegna dello sport, dell’inclusione e della scoperta di un territorio ricco di fascino.
Lo sport come strumento di inclusione
Questo evento dimostra come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione sociale, offrendo a tutti la possibilità di esprimere il proprio talento e di vivere esperienze uniche. L’iniziativa di coinvolgere giovani lavoratori con disabilità cognitive nella preparazione del menù è un esempio concreto di come la collaborazione e l’integrazione possano creare un ambiente positivo e stimolante per tutti.