‘Invelle’, il film di Simone Massi: un viaggio nel tempo e nella memoria

Un film che racconta il passato, il presente e il futuro

“Invelle”, il primo lungometraggio di Simone Massi, è un’opera che si distingue per la sua capacità di intrecciare passato, presente e futuro in un racconto emozionante e introspettivo. Il film, distribuito da Lucky Red e sostenuto da Regione Marche Pr-Fesr 2021-2027 e da Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, è stato presentato in anteprima mondiale alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, dove ha ricevuto il Premio Carlo Lizzani dagli esercenti italiani più coraggiosi del 2023.
La trama si dipana attraverso le vite di tre generazioni di donne contadine: Zelinda nel 1918, Assunta nel 1943 e Icaro nel 1978. Ogni personaggio rappresenta una fase diversa della storia, ma allo stesso tempo è connesso agli altri in un filo invisibile di memoria e destino.

Un viaggio nella memoria e nelle ciclicità della vita

“Invelle” è un film che esplora le ciclicità della vita e il peso della memoria. Attraverso i suoi personaggi, il regista ci invita a riflettere su come il passato influenzi il presente e il futuro, e su come le esperienze dei nostri antenati continuino a plasmare le nostre vite. Il film ci mostra come la memoria sia un filo conduttore che unisce le generazioni, e come la nostra identità sia profondamente legata alle storie dei nostri predecessori.
L’opera di Massi è un invito a guardare al passato con occhi nuovi, a comprendere il presente in modo più profondo e a immaginare il futuro con speranza. Il regista ci ricorda che la vita è un ciclo continuo di nascita, crescita, morte e rinascita, e che ogni generazione ha il compito di portare avanti la memoria dei suoi antenati.

Un regista pluripremiato e un film di grande impatto

Simone Massi, ex operaio formatosi alla Scuola del Libro di Urbino, è un regista di grande talento con un ricco curriculum di successi. Ha realizzato e diretto animazioni selezionate nei festival di 75 Paesi del Mondo, vincendo oltre 300 premi, tra cui un David di Donatello, tre Nastri d’Argento, un Premio Flaiano per l’animazione realizzata all’interno del documentario “La strada dei Samouni”, e il Premio Oeil d’Or al Festival di Cannes 2018.
“Invelle” è un film che si distingue per la sua originalità e la sua capacità di emozionare il pubblico. La regia di Massi è precisa e sensibile, e la fotografia è suggestiva e poetica. Il film è un’esperienza immersiva che ci porta a riflettere sulle grandi questioni della vita, come il tempo, la memoria, l’identità e il destino.

Un film che invita alla riflessione

“Invelle” è un film che invita alla riflessione su temi universali e profondi. Il regista Simone Massi ci offre un’opera che ci tocca nel profondo, ci fa riflettere sulla nostra storia personale e sulla nostra identità. Il film è un viaggio introspettivo e poetico che ci porta a guardare il mondo con occhi nuovi, e a comprendere meglio il nostro posto nel grande ciclo della vita.