La trilogia horror di Ti West si conclude con ‘Maxxxine’
La trilogia horror di Ti West, ‘X’, si conclude con ‘Maxxxine’, in arrivo nelle sale italiane il 28 agosto in 250 sale con Lucky Red e Universal Pictures International Italy. I tre film, che esplorano varie tinte dell’horror, tra cui lo slasher, il thriller psicologico, la commedia nera e la satira sociale, hanno come protagonista Maxine Minx, una pornostar figlia di un telepredicatore folle, interpretata da una strepitosa Mia Goth.
La trilogia, che si compone di ‘X – A Sexy Horror Story’ (2022), ‘Pearl’ (2022) e ‘Maxxxine’, racconta la storia di Maxine Minx, che sogna il successo da star hollywoodiana come faceva da bambina, ma si dimostra implacabile e capace di uccidere quando c’è qualcuno che la minaccia.
Il primo film è ambientato nel 1979, il secondo nel 1918 e il terzo nel 1985. La trilogia esplora temi come i meccanismi dietro la costruzione dei divi, gli stereotipi legati a bellezza, giovinezza e vecchiaia, e il viaggio nel tempo.
Un omaggio al cinema anni ’80
‘Maxxxine’ è un grande omaggio al cinema e si muove sullo sfondo della Los Angeles di metà anni ’80 percorsa dai delitti del serial killer The night stalker. La giovane attrice viene scelta per il suo primo film non porno, l’horror satanico ‘The Puritan II’, diretto dalla talentuosa ma algida regista Elizabeth Bender (Debicki). Maxine sente che può essere la svolta per lei, ma una serie di orribili delitti di cui sono vittime le persone vicino a lei, la porta a dover affrontare il suo passato.
Il cast del film comprende, tra gli altri, Michelle Monaghan, Bobby Cannavale, Halsey, Lily Collins, Kevin Bacon e Giancarlo Esposito.
La satira di Ti West
Ti West, uno dei maggiori talenti Usa dell’horror, ha dichiarato che la satira che c’è nei suoi film è rivolta principalmente a chi ha delle visioni del mondo fatte solo di certezze, a volte totalmente assurde, anche su argomenti molto complessi.
“Penso che il mio gusto per l’horror non sia legato a una forma specifica”, ha spiegato West all’ANSA. “La mia sensazione è che ci sia sempre l’ipocrisia alla base di quel modo di pensare. Per questo mi sono divertito a rovesciare i punti di vista”.
Mia Goth: un’interpretazione straordinaria
Mia Goth, che ha anche cosceneggiato il secondo e il terzo capitolo con Ti West, interpreta sia Maxine Minx che la sua nemesi pluriomicida, Pearl. Pearl, da giovane, aveva sognato il cinema per poi abbandonarsi alla fame di attenzione e vendetta, diventata sempre più incontrollabile, come scopriamo nel primo film.
Goth è un’attrice straordinaria che riesce a dare vita a due personaggi complessi e contrastanti, con grande intensità e carisma.
Un’analisi critica della trilogia ‘X’
La trilogia ‘X’ di Ti West è un’opera complessa e multiforme, che affronta temi importanti come la violenza, la sessualità, la fama e il potere. Il regista, attraverso un linguaggio visivamente potente e una trama ricca di suspense, riesce a creare un’atmosfera inquietante e coinvolgente. La scelta di ambientare i film in epoche diverse, inoltre, permette di esplorare l’evoluzione del genere horror e di riflettere sulle trasformazioni sociali e culturali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. La performance di Mia Goth è eccezionale, e riesce a incarnare con grande intensità e carisma la complessità dei personaggi che interpreta. ‘Maxxxine’ si presenta come un degno finale di una trilogia che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico e della critica, e che si conferma come una delle opere più interessanti del panorama horror contemporaneo.