L’inizio del Round Robin: la sfida per Luna Rossa
Le acque di Barcellona si preparano ad ospitare la sfida della Louis Vuitton Cup, prologo alla 37/ma edizione dell’America’s Cup. A partire da domani, 30 agosto, si disputeranno le regate di Selezione Challenger del Round Robin, che si concluderanno l’8 settembre.
Dopo la final preliminary regatta, che ha visto Luna Rossa affermarsi in una solida seconda posizione dietro il team difensore del trofeo New Zealand, l’equipaggio Prada Pirelli si presenta tra i favoriti per avanzare alle fasi finali della competizione.
“Queste non sono più prove, l’importante ora è sommare punti”, ha dichiarato con entusiasmo James Spithill, patron di Luna Rossa, nella conferenza stampa dei sei timonieri.
“Sono certo che vedremo delle gare combattute, anche perché le condizioni di Barcellona, con onda e vento, sono complicate e rendono il lavoro dell’equipaggio molto difficile”, ha aggiunto il velista australiano, riconoscendo gli “errori sperimentati da tutti i team” nella regata preliminare.
“Adesso siamo concentrati sui challenger, non guardiamo troppo in là. Il nostro lavoro è uscire in mare e vincere una regata alla volta”, ha concluso Spithill.
I cinque sfidanti in lizza
Oltre a Luna Rossa, sono cinque gli sfidanti che si preparano ad assaltare i kiwi: gli inglesi di Ineos Britannia, il Challenger of Record e primo sfidante; gli statunitensi di NYYC American Magic, i francesi del team Orient Express e gli svizzeri di Alinghi Red Bull Racing.
“Ora è quando il gioco si fa serio”, ha confermato sir Ben Ainslie, patron di Ineos Britannia, reduce da un episodio spiacevole: lunedì sera, un gruppo di persone armate di coltello ha rapinato il suo orologio vicino alla base del team al Club Nautico della Barceloneta, come riportato da El Periodico.
Il format del Round Robin e le fasi successive
Le regate della fase del girone Round Robin prevedono che ogni equipaggio gareggi due volte contro ognuno degli altri team. L’obiettivo è guadagnare punti che determineranno la posizione in classifica.
Solo i 4 migliori challenger avanzeranno alle semifinali, in programma dal 14 al 19 settembre. Il team che terminerà la fase del Round Robin in cima alla classifica avrà il privilegio di scegliere il proprio avversario nelle semifinali, con un indubbio vantaggio tattico.
Durante le semifinali, i challenger dovranno correre al meglio di 9 regate e chi ne vincerà 5 accederà alla finale della Louis Vuitton Cup, prevista dal 26 settembre al 7 ottobre.
Il primo classificato della finale della Louis Vuitton Cup affronterà il defender New Zealand nell’America’s Cup, la Coppa delle Ghinee, prevista dal 12 al 21 ottobre.
Le indicazioni della preliminary regatta
La preliminary regatta, dal 22 al 25 agosto, ha già fornito alcune indicazioni importanti. Escludendo le penalizzazioni e l’iniziale guasto elettrico che ha forzato il ritiro di Luna Rossa nella gara di esordio, il team italiano si presenta come il principale aspirante a piegare i kiwi di New Zealand, un passo avanti all’American Magic.
Ineos Britannia e Alinghi hanno commesso più errori da correggere, mentre Orient Express ha davanti una lunga strada da percorrere, dopo aver vinto solo 1 delle 5 sfide grazie al fatto che il rivale America Magic aveva dovuto rinunciare per problemi tecnici.
L’importanza del Round Robin
Il Round Robin rappresenta un momento cruciale per tutti i team in lizza. Le regate di questa fase saranno decisive per determinare le posizioni in classifica e, di conseguenza, le opportunità di avanzare alle fasi successive della competizione. Ogni punto sarà prezioso e ogni vittoria avrà un peso importante nella corsa alla finale della Louis Vuitton Cup e, successivamente, all’America’s Cup.